RIMBALZARE v.

0.1 rimbalsi, rimbalza, rimbalzare, rimbalzasse, rimbalzava, rimbalzò, rimbalzòe, rinbalça, rinbalza.

0.2 Da balzare.

0.3 Dante, Rime, a. 1321: 1.1.

0.4 In testi tosc.: Dante, Rime, a. 1321.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Saltare o far saltare (all'indietro o in alto) a seguito di un urto. 1.1 Fig. Avere delle ripercussioni neg. su qno o qsa; diffondersi o propagarsi (con effetti neg.). 2 [Con senso pregnante di iterazione:] colpire ripetutamente qsa, abbattersi su qsa. 2.1 Fig.

0.8 Cosimo Burgassi 14.09.2017.

1 Saltare o far saltare (all'indietro o in alto) a seguito di un urto (anche in contesto fig.).

[1] Tavola ritonda, XIV pm. (fior.), cap. 87, pag. 332.9: Tristano feriva lui sopra l'elmo, che niente lo potea danneggiare; anzi rimbalzòe la spada in suso.

[2] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 140, S. Michele, vol. 3, pag. 1216.15: solo misse mano a saettarli una saetta avvelenata, ma incontanente la saetta, come fosse ritorta dal vento, rimbalzò e percosse colui che l'avea mandata.

- [In contesto fig.].

[3] Jacopo Passavanti, Tratt. sogni, c. 1355 (fior.), pag. 346.26: Chè, ben che il diavolo non possa annegare in tutto il popolo cristiano nel pelago della infedelità, almeno ne getta e fa rimbalzare molti sprazzi di quella motosa nequizia nella qual' è involto o nascosto...

- Riflettere.

[4] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 105, S. Pietro in Vincoli, vol. 2, pag. 878.6: Nel quale luogo, abbiendo il vestire de l'ariento ricevuti i primai razzuoli del sole, rimbalzava lo splendore e raddiava la luce...

1.2 Fig. Avere delle ripercussioni su qno o qsa; diffondersi o propagarsi (con effetti neg.).

[1] Dante, Rime, a. 1321, 46.49, pag. 169: Elli mi fiede sotto il braccio manco / sí forte che 'l dolor nel cor rimbalza...

[2] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 7, cap. 67, vol. 2, pag. 90.26: In questi medesimi dì, vedendo i Fiorentini la durezza del capitano di Furlì, e temendo che ll'avenimento della compagna e d'altra nuova gente d'arme i· Romagna non rimbalzasse i· lloro damaggio, mandarono ambasciadori al legato...

[3] Canzoniere del sec. XIV, a. 1369 (tosc.occ.), 23 [Ciano del Borgo a San Sepolcro].6, pag. 50: Cento fïate nel pensier mi rutola / di mostrar come 'l servo debbia vivere, / e temo di saperlo bene scrivere / per modo tal che di sé faccia cronica; / e questa voglia, quanto posso, aiutola, / che non rimbalsi, ma ferma persivere...

[4] Velluti, Cronica, 1367-70 (fior.), pag. 132.6: avendo temenza mio padre non potessono le cose rimbalzare in peggio, fu contento di prendere i detti cento fiorini contanti...

2 [Con senso pregnante di iterazione:] colpire ripetutamente qsa, abbattersi su qsa.

[1] A. Pucci, Novello serm., p. 1333 (fior.), 382, pag. 38: Molti affogoro in quell' acqua maligna, / e allagò [ogni] terra, casa e vigna, / poi Montelupo e Capraia avvigna / sempre [e] rinnalza. / Fra que' due poggi [sì forte] rinbalza / che molte case di mota rin[c]alza, / la maggior parte de' fondamenti scalza / e caccia in terra.

2.1 Fig.

[1] A. Pucci, Rime (ed. Corsi), a. 1388 (fior.), 15.12, pag. 821: Ogni lor pena sopra te rimbalza / e niuno è che pensi di tuo doglia, / né se t'abbassi quando e' si rinalza, / ma ciascun si rincalza.

2.1.1Pron. Insistere su qsa incalzando, accanirsi.

[1] Gradenigo, Quatro Evangelii, 1399 (tosc.-ven.), c. 40.279, pag. 281: "No è rege nisi Cesar, sì te avixo". / Questi di molte accuxe sì gl'incalça, / a le qual Iexù non risponde ancora, / unde Pilato a dirgli se rinbalça: / "Non audi tu quanto questi lavora / contra di te et fae testimoniançe, / dicendo ognun come gli parve alora?".