0.1 rimbalzi, rimbalzo, rinbalzo.
0.2 Da rimbalzare.
0.3 Rinuccino, Rime, XIII sm. (fior.): 2.
0.4 In testi tosc.: Rinuccino, Rime, XIII sm. (fior.); Distr. Troia, XIII ex. (fior.); Cavalca, Specchio de' peccati, 1333 (pis.).
0.7 1 Salto all'indietro di qsa dopo che ha battuto contro qsa altro. 1.1 Fig. Urto che mette in moto qsa, spinta. 2 Ciò che giunge in maniera indiretta. 2.1 Locuz. avv. Di rimbalzo: in maniera indiretta.
0.8 Cosimo Burgassi 14.09.2017.
1 Salto all'indietro di qsa dopo che ha battuto contro qsa altro.
[1] Distr. Troia, XIII ex. (fior.), pag. 160.28: In sul secondo pilastro ave' una imagine d'oro fatta in figura d'uno fanciullo, il quale gittava inverso l'agulglia una palla d'oro come se le volesse dare, e l'agugla sollazzando ischifava il colpo, e lla palla ritornava per lo rinbalzo in mano al fanciullo...
- [Con rif. alla riflessione della luce su di una superficie].
[2] a Jacopo Alighieri, Dottrinale, a. 1349 (fior.), cap. 35.29, pag. 223: Et, se tu togli un vaso / o mezo d'acqua o raso, / et mostrilo alla spera / dalla mattina a sera, / vedrai al suo rimbalzo / lo scendere et lo 'nnalzo, / Con acto circulato / d'intorno radoppiato...
1.1 Fig. Urto che mette in moto qsa, spinta.
[1] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 6, cap. 19, vol. 1, pag. 249.29: cci pare di nicessità in gran parte, che per le diverse parti che nacquono in Italia per le discordie dalla Chiesa agl'imperadori, quasi tutto il mondo ne fu poi commosso e contaminato, e l'una novità risurse del rimbalzo dell' altra...
1.1.1Insieme delle implicazioni di qsa. Locuz. avv. A rimbalzo: l'uno di seguito all'altro, a cascata.
[1] Cavalca, Specchio de' peccati, 1333 (pis.), cap. 2, pag. 15.8: Ben è vero che a rimbalzo molti altri peccati seguitano alla gola, come lussuria, ira, giuochi vani, furti, e altri molti mali, come la continua esperienza ci dimostra.
2 Ciò che giunge in maniera indiretta.
[1] Rinuccino, Rime, XIII sm. (fior.), 8g.14, pag. 87: Ma 'n quest'ò fermo mio openïone: / che la prima ferita fu ben mag[g]io / de lo rimbalzo a doppio, ciò mi pare.
2.1Locuz. avv. Di rimbalzo: in maniera indiretta, di riflesso.
[1] Simintendi, a. 1333 (tosc.), L. 10, vol. 2, pag. 228.24: E incontanente lo sciocco Iacinto, preso per lo disiderio del giuoco, s'affrettava di torre il desco: ma la dura terra mandò quello di rimbalzo nel suo volto. || Cfr. Ov., Met., X, 184: «At illum / dura repercusso subiecit verbere tellus».
- Fig.
[2] f Fatti de' Romani (H+R), 1313 (fior.), [Luc. III] (R) 29, pag. 336.31: li quadrelli che uscivano de' balestri a torni ispezava u· romano tutto armato per mezzo, e del colpo medesimo ucideva degli altri di rimbalzo... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.
[3] Dante, Commedia, a. 1321, Inf. 29.99, vol. 1, pag. 500: Allor si ruppe lo comun rincalzo; / e tremando ciascuno a me si volse / con altri che l'udiron di rimbalzo.
[4] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 29, pag. 503.14: e dice di rimbalzo, perchè per l'obliquo, non per diritto a lloro venne il sermone.
[5] Jacopo Passavanti, Tratt. vanagl., c. 1355 (fior.), cap. 2, pag. 265.19: Quanto alla carità del prossimo, la vanagloria propiamente, e secondo ch' ell' è considerata, non è contraria, se non fosse già di rimbalzo o per indiretto...
[6] ? A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), c. 74, terz. 61, vol. 3, pag. 326: Nel detto tempo, se i' ho ben compreso, / giunse in Firenze Beltramon dal Balzo, / con cinquecento Cavalieri acceso, / che mandò il Re Uberto per rincalzo / de' Fiorentin, non avendo disio / di mandarci il figliuol sì di rimbalzo. || Sembra da intendere: 'non volendo mandarci il figliolo al posto suo'.
[7] Gl Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 29, 91-99, pag. 749.21: che l'udiron di rimbalzo; cioè udiron quel che disse Virgilio, benché non dicesse a loro.
[1] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 24, 79-96, pag. 627.24: dissoluzione: imperò che fa l'uomo dissoluto, quando viene la roba di rimbalzo che non vi si dura fatica, l'uomo la spende nella golosità e diletti carnali...