DISPERSÉ avv.

0.1 dispersé.

0.2 Da di per con inserzione di s (cfr. dismeno, dispiù).

0.3 Francesco da Buti, Par., 1385/94 (pis.>fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Simone da Cascina, XIV ex. (pis.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Separatamente, per proprio conto.

0.8 Pär Larson 26.07.2019.

1Separatamente, per proprio conto.

[1] Francesco da Buti, Par., 1385/94 (pis.>fior.), c. 7, 97-111, pag. 240.34: Dico co l'una; cioè via, dice Beatrice, cioè o colla misericordia o colla iustizia, o ver con ambedue; cioè insieme colla iustizia e misericordia insieme, e non pur co l'una dispersé dall'altra.

[2] Simone da Cascina, XIV ex. (pis.), L. 1, cap. 3, pag. 37.21: Sepèrati dalla concupicensa de la carne e del mondo, sepèrati da ogni currussione di peccato, e sii dispersé, posta come vazo santo, deputata a l'uzo e ministerio divino...

[3] F Lett. comm., 1387-1405 (tosc.), [1397]: e quando rischoso aremo tuto, vi manderemo tut'i conti e poi l'achoncierete chome vi parà, che noi non pasiano tenere dispersé [[ed.: disperse]] ogni bala che mescholate sono ongni vostra ragione. || Cecchi Aste, Carteggio di Gaeta, p. 202.

[4] F Lett. di Margherita a Fr.Datini, 1384-1410 (tosc.), [1398]: Ghuido solecito che ghuardi la richordanza ed e' lo fa ...... iscritte e il grano poremo tutto dispersé [[ed.: disperse]] per modo starà bene. || Rosati, p. 224.

[5] F Lett. di Margherita a Fr.Datini, 1384-1410 (tosc.), [1398]: Il grano ch'abiamo auto d'Arsicioli si fu istaia trentotto, che llo abiamo meso in granaio in u' monte dispersé [[ed.: disperse]] e fattovi suso la scritta, sì che sta bene... || Rosati, p. 226.