ZOLFONARIA s.f.

0.1 zolfonaria.

0.2 Da zolfo 1.

0.3 A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.7 1 Luogo dove si deposita naturalmente lo zolfo.

0.8 Arianna Casu 30.10.2019.

1 Luogo dove si deposita naturalmente lo zolfo.

[1] A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), c. 37, terz. 90, vol. 2, pag. 153: Nel detto tempo nell' isola d'Ischia, che dal Napoletan poco divaria, / come sa chi talvolta vi s' arrischia, / uscì fuori della sua zolfonaria / un fuoco tal, che tutto quel paese / ne sbigottì, sì n' era piena l' aria... || Cfr. Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 9, cap. 54, vol. 2, pag. 87.15: l'isola d'Ischia, la quale è presso a Napoli, gittò grandissimo fuoco per la sua solfaneria.