NIDIATA s.f.

0.1 nidata, nidate, nidiata; a: nidiate.

0.2 Da nidio.

0.3 Fr. da Barberino, Regg., 1318-20 (tosc.): 2.

0.4 In testi tosc.: Fr. da Barberino, Regg., 1318-20 (tosc.); Boccaccio, Ameto, 1341-42; Ricette di Ruberto Bernardi, 1364 (fior.).

In testi mediani e merid.: Anonimo Rom., Cronica, XIV.

0.6 N Si considera qui, per ragioni di sovrapponibilità semantica, il tipo nidata.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Insieme di uccelli di un nido nati dalla stessa covata. 1.1 Estens. Piccoli di altri animali nati dallo stesso parto. 2 Atto del nidificare.

0.8 Aurelio Malandrino 07.10.2017.

1 Insieme di uccelli di un nido nati dalla stessa covata.

[1] Armannino, Fiorita (05), 1325 (tosc.), pag. 544.12: Tra l' altre sorte subitamente apparve uno serpente, el quale salì in su uno albero dove era una nidiata di uccelli.

[2] Boccaccio, Ameto, 1341-42, cap. 8.95, pag. 698: Con queste bianche e rosse come foco / ti serbo gelse, mandorle e susine, / fravole e bozzacchioni in questo loco, / belle peruzze e fichi sanza fine, / e di tortole ho preso una nidata...

[3] Ricette di Ruberto Bernardi, 1364 (fior.), pag. 74.34: Una nobile pietra e vertudiosa si truova nel minore rondinino del nido de le rondine, e truovasi nel ventrilglio, cioè ne la nidiata de' rondinini.

[4] a Lionardo Frescobaldi, Viaggio, p. 1385 (fior.), pag. 186.23: Nella casa dove stavamo si era una gran quantità di tortole, e nella camera mia erano tre nidiate di tortolini domestici come i colombi...

1.1 Estens. Piccoli di altri animali nati dallo stesso parto.

[1] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 7, pag. 31.8: ce fuoro trovati drento sorici esmesuratissimi a nidate.

[2] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 159, pag. 386.6: mettesi una barbuta, che della farsata uscirono, com' e' la prese, una nidiata di topi.

2 Atto del nidificare.

[1] Fr. da Barberino, Regg., 1318-20 (tosc.), pt. 16, cap. 12, par. 4, pag. 367.5: la natura à dato insengniamento a questi ugielli, che dalla prima nidata innanzi alluogano l' uova tutte dal lato destro per avere de' maschi.