RIPROMESSA s.f.

0.1 repromessa, repromissa; f: ripromessa.

0.2 Da ripromettere.

0.3 Doc. venez., 1311 (4): 2.

0.4 In testi tosc.: f Cassiano volg. (B), XIV m. (tosc.).

In testi sett.: Doc. venez., 1311 (4).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Promessa che si rinnova. 2 [Dir.] Lo stesso che dote.

0.8 Arianna Casu 20.11.2019.

1 Promessa che si rinnova.

[1] f Cassiano volg. (B), XIV m. (tosc.), Collaz. XXI, cap. 9, pag. 259.7: E intanto non sostiene che veruna cosa si possa assimigliare alla perfezione ch'egli predica, che rompe quella necessità del padre e della madre, la quale secondo l'Apostolo è 'l primo comandamento che fa ripromessa cioè: onora il padre tuo e la madre tua, che dà la prima promessa quando dice: a ciò che tu abbia bene e viva lungamente in sulla terra... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

2 [Dir.] Lo stesso che dote.

[1] Doc. venez., 1311 (4), pag. 81.11: Item voio che Thomado toia fora anenti parte dela soa repromissa che fo libr. M.

[2] Doc. venez., 1315 (08), pag. 127.20: voio che tuti li drapi che mia mugler Prodocima à per so vestir, voio ch' ela li debia aver ultra la soa repromessa et mantadure et altri drapi ch' el' avesse per so vestir...