0.1 repromette, repromise, ripromessa, ripromesse, ripromessi, ripromette, riprometterebbe, ripromise; f: ripromecte.
0.2 Lat. repromittere (DELI 2 s.v. ripromettere).
0.3 De regno volg., XIII ex. (aret.): 1.1.
0.4 In testi tosc.: De regno volg., XIII ex. (aret.); f Cassiano volg. (A), XIII ex. (sen.); Cavalca, Specchio de' peccati, 1333 (pis.); Boccaccio, Filocolo, 1336-38.
0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.
0.7 1 Promettere nuovamente. 1.1 [In contesto relig., perlopiù rif. a Dio:] assicurare qsa a qno. 1.2 Fare da garante. 2 Pron. Augurarsi qsa.
0.8 Arianna Casu 19.11.2019.
[1] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 5, cap. 8, pag. 560.33: ritornò ne' suoi campi, e quivi appresso noi si tirò, e non guari lontano al suo natale sito, la promessa fede a Gannai, ad un'altra, Garemirta chiamata, ripromise e servò, di cui nuova prole dopo poco spazio riceveo.
1.1 [In contesto relig., perlopiù rif. a Dio:] assicurare qsa a qno.
[1] De regno volg., XIII ex. (aret.), cap. 9, pag. 184.6: Qual gloria de humana laude a questa gloria assimilliar si puote, la quale non la fallace lingua dei losenghieri, non la oppinione engannatrice de li omeni, ma del testimonio della consciença dentro de ciascuno manifesta et del testimonio de Dio ène confermata, el quale ai soi confessori repromette che confessarà loro in gloria del padre davanti a li angeli de Dio?
[2] f Cassiano volg. (A), XIII ex. (sen.), Collaz. V, cap. 15, pag. 86v.7: [V.16] xv Queste sono le vii genti, le cui terre Dio ripromecte di dare a' figliuoli d'Israel usciti d'Egicto... || Corpus DiVo.
[3] Simone Fidati, Lett., a. 1348 (tosc.), pag. 516.32: in qual parte Dio regna in noi, et che è essere simile a lui, che à adoperato il suo figluolo in carne per noi et quante magne cose àne ripromesse a noi.
[4] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 24, S. Agnese, vol. 1, pag. 225.8: hammi mostrati tesori sanza comperazione, i quali m'ha ripromessi di donare se io perseverrabbo in lui".
[5] Bibbia (10), XIV-XV (tosc.), Gc 2, vol. 10, pag. 412.9: [5] Udite, fratelli miei molto amati: non chiamò Dio in questo mondo li poveri, ricchi in fede ed eredi di regno, il qual repromise Dio alli amatori di sè?
[1] Bibbia (06a), XIV-XV (tosc.), Ecli 29, vol. 6, pag. 281.20: [23] L'uomo ripromette del prossimo suo; e quando egli averae perduto la reverenza, sarà abbandonato da lui.
[1] Cavalca, Specchio de' peccati, 1333 (pis.), cap. 9, pag. 67.9: Maladetto sia chi pecca a speranza. E anche dice [[la Scrittura]]: La nequissima repromissione, cioè per la quale l' uomo si ripromette di far buona fine, molti ne perde.