ITÌNERE s.m.

0.1 itinere.

0.2 Lat. iter, itineris (DEI s.v. itinere).

0.3 <Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.)>: 1.

0.4 In testi tosc.: <Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.)>.

In testi sett.: <Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.)>.

0.6 N L'att. di <Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.)>, c. 5, p. 61 va ricondotta a Jacopo della Lana (cfr. [1]). Il ms. Laur. 40.19, messo a testo nell'ed. Torri dell'Ottimo, inclusa nel corpus, riporta per i primi sei canti del Purg. il commento del Lana: cfr. Corrado, Ottimo, p. 369.

Att. solo nei commentatori della Commedia.

Doc. esaustiva.

0.7 1 Via percorsa o da percorrere.

0.8 Giuseppe Alvino 18.10.2018.

1 Via percorsa o da percorrere. || Negli es. sempre rif. al viaggio dantesco nei regni oltremondani.

[1] <Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.)>, c. 5, 1-21, pag. 76: Perché l'animo. Qui mostra la corezione che se de' avere in tale itinere, de star ben fermo in bon proposito.

[2] <Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.)>, c. 33, 58-72, pag. 726: E il piacer loro. E ancóra: 'S'i toi penseri no fossen stadi a la mente toa sí come Piramo a la gelsa, li quai l'anciseno di graveça e d'ignoranzia, queste cose no seraveno cussí procedù, ma porissi, sença aver fatto sto viaço, aver cognoscù la via della verità; ma perché fono de tale condizione, sí è stà necessario nostro itinere'.

[3] <Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.)>, c. 5, pag. 61.16: Perchè l' animo tuo ec. Qui mostra la correzione, che si dee avere in cotale itinere, di stare pure fermo nel buono proposito.