0.1 f: figlietta.
0.2 Da figlia.
0.3 f Cantare di Piramo e Tisbe (redaz. B), XIV/XV: 1.
0.4 Non att. nel corpus.
0.6 N Il testo č pubblicato in Sapegno, Poeti minori del Trecento, p. 947 e sulla scorta di questa ed. č cit. in GDLI s.v. figlia; tuttavia Ugolini, Cantari, p. 117 attribusce il testo ai pi.di. del sec. XV. L'unica att. č comunque una ricostruzione editoriale volta a ridurre l'ipermetria del verso: entrambi i manoscritti leggono infatti «figlioletta» (cfr. Ugolini, Cantari, p. 116).
0.7 1 Lo stesso che figlia (con connotazione espressiva).
0.8 Giulio Vaccaro 09.12.2019.
1 Lo stesso che figlia (con connotazione espressiva).
[1] f Cantare di Piramo e Tisbe (redaz. B), XIV/XV: Or udirete i lor fieri accidenti. / L'uno ha un figliuol e l'altro una figlietta, / Pirramo e l'altra Tisbe detta. || GDLI s.v. figlia.