INVEGGIAMENTO s.m.

0.1 invegiamento.

0.2 Etimo incerto: prov. *enveja con il suff. -mento (M.Santangelo, Giacomino Pugliese, p. 98)? || Non è att. il prov. envejamen. Cfr. 0.6 N.

0.3 Giac. Pugliese, Rime (ed. Panvini), XIII pm. (tosc.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto Vocabolario Dantesco.

Prob. lez. fantasma in luogo di vengiamento, «più plausibile oltre che sotto il profilo metrico e semantico [...] anche dal punto di vista dell'eziologia dell'errore (un originario vegiamento con titulus sciolto scorrettamente (in)vegiamento)», secondo PSs II, p. 628.

0.7 1 Signif. incerto: lo stesso che invidia?

0.8 Luca Morlino 10.04.2016.

1 Signif. incerto: lo stesso che invidia?

[1] Giac. Pugliese, Rime (ed. Panvini), XIII pm. (tosc.), 6.23, pag. 193: Amor non vole invegiamento, / ma vuol esser sofritore / di servire a piacimento... || Diversamente, PSs II, p. 625 legge: «Amor non vol vengiamento».