0.1 ramemorazion, ramemorazione, rammemorazione.
0.2 Da rammemorare.
0.3 Ottimo, Par., a. 1334 (fior.): 1.
0.4 In testi tosc.: Ottimo, Par., a. 1334 (fior.).
N Att. solo fior.
0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto Vocabolario Dantesco.
Doc. esaustiva.
0.7 1 Atto di richiamare alla mente; ricordo.
0.8 Luca Morlino 09.03.2016.
1 Atto di richiamare alla mente; ricordo.
[1] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 29, pag. 640.20: il loro intendere si è sapere, e non volontà, nè rammemorazione».
[2] Boccaccio, Decameron, c. 1370, I, introduzione, pag. 9.21: non si poteva senza questa ramemorazion dimostrare...
[3] Boccaccio, Decameron, c. 1370, II, 6, pag. 117.27: madama Beritola, per le parole da Currado udite, cominciò a riguardare, e da occulta vertù desta in lei alcuna ramemorazione de' puerili lineamenti del viso del suo figliuolo...