INCARCERAZIONE s.f.

0.1 incarceratione, incarcerazione, 'ncarceragione; a: incarcerassione.

0.2 Da incarcerare.

0.3 Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.): 1.

0.4 In testi tosc.: Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.); a Simone da Cascina, XIV ex. (pis.).

In testi sett.: Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Il mettere in carcere.

0.8 Filippo Gianferrari 11.06.2013.

1 Il mettere in carcere.

[1] Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.), c. 33, 1-9, pag. 768, col. 1.5: perzò lo ditto Arcivescovo cautamente con gl'altri homini convenne far tal presa e incarcerazione, sí come apar nel testo.

[2] Cost. Egid., 1357 (umbro-romagn.), L. II, cap. 8, pag. 552.31: se la condempnatione serà de più gravi maleficij, como è de percussione sença sangue e de innovatione facte sença incarceratione o personale offensione...

[3] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 2, cap. 4, vol. 1, pag. 197.32: Nel mese di luglio del detto anno l'arcivescovo di Milano, avendo purgato di sospetto la città di Bologna, per la morte d'alquanti cittadini e per la 'ncarceragione di messer Iacopo de' Pepoli e de' figliuoli...

[4] a Simone da Cascina, XIV ex. (pis.), L. 2, cap. 24, pag. 148.6: la mano diritta di micidio, di tagliamenti di membra e di battiture; la sinistra di incarcerassione, di furto, di rapina; lo petto di ingiustisia, trasgressione e uzura...