TURÀCCIOLO s.m.

0.1 turaciolo; f: turacciolo.

0.2 Da turare.

0.3 Pratica del vino, 1342/48 (fior.): 1.

0.4 Att. nel corpus solo in Pratica del vino, 1342/48 (fior.).

0.7 1 Oggetto di forma gen. cilindrica usato per ostruire un'apertura circolare.

0.8 Mattia Boccuti 18.07.2019.

1 Oggetto di forma gen. cilindrica usato per ostruire un'apertura circolare.

[1] Pratica del vino, 1342/48 (fior.), pag. 8.10: E s'ela bole, poi, quando è ristata di bolire, s'è isciemata, togli del vino de deta meçina isciemato di prima, e rienpila, e turala bene cola peça e cola cienere in sul turaciolo, e lasciala ghodere.

[2] f Trattato d'astrologia, XIV: E poi leva il turacciolo da quel foro, che avevi serrato innanzi nella pila. || Crusca (1) s.v. turacciolo.