STROZZULE s.m.

0.1 strozzule; f: strozulle.

0.2 Da strozza, avvicinato a gorgozzule (DEI s.v. strozzule).

0.3 f Fatti dei Romani (H+R), 1313 (fior.): 1 [4]; <Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.)>: 1.

0.4 In testi tosc.: f Fatti dei Romani (H+R), 1313 (fior.); <Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.)>.

N Att. solo fior.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 [Anat.] Lo stesso che gola.

0.8 Irene Falini 27.02.2020.

1 [Anat.] Lo stesso che gola.

[1] <Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.)>, c. 31, pag. 545.15: gli organi, li quali sono strumento della voce, sì come è detto di sopra (li quali sono due l[a]bri, IIIJ de[n]ti, la lingua, lo strozzule, il polmone)... || Cfr. Uguccione, Derivationes, M 126.7: «gutturis arteria» (Cecchini, Uguccione, p. 785).

[2] Valerio Massimo, red. V1, a. 1336 (fior.), L. 9, cap. 12, pag. 666.1: Et incontenente il cortese castigamento del motto seguitando con ispesso ansamento di scherno, lo spesso dibattere de lo spirito aggrevoe lo strozzule del vecchio con singhiozzo, in tale modo ch' el ne morìe. || Cfr. Val. Max, IX, 12, 6: «senile guttur».

[3] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 13, cap. 8, vol. 3, pag. 316.21: gli fece cavare la lingua infino allo strozzule...

- [Rif. a un animale].

[4] f Fatti dei Romani (H+R), 1313 (fior.), [Luc. I] (R) 9, pag. 296.4: Airone [[…]] si fece amenare uno toro molto grande e maraviglioso, e menòllo dinazi a uno altare del tempio, e lavògli la fronte col vino intra le due corna. Poi gli mise uno coltello per lo strozulle, sì come costume iera... || Corpus OVI. Cfr. Fet des Romains, 361.26: «goitron».