TORMENTATRICE agg./s.f.

0.1 tormentatrice.

0.2 Da tormentare.

0.3 Dom. Benzi, Specchio umano, a. 1347 (fior.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.6 N L'es. del Libro della cura delle malattie, cit. in Crusca (4), passato a TB e GDLI, potrebbe essere un falso del Redi: cfr. Volpi, Le falsificazioni, pp. 73-76.

0.7 1 Che infligge tormenti. 2 Sost. [Rif. a un malessere:] colei che affligge (procurando dolore fisico).

0.8 Irene Falini 31.07.2017.

1 Che infligge tormenti.

[1] Dom. Benzi, Specchio umano, a. 1347 (fior.), pag. 318.9: ma io non posso sofferire, acciò che a la mia patria più di lode rapporti ciaschuno che ll' udirà, ch' io non dicha di tanta iniquità e chrudele ardire e sbandeggiamento di misericordia quanto nella invecchiata, perversa, tormentatrice e pazza Siena, al tempo di questa fame, per li suoi cittadini si ardì e si presunse d' aoperare ciechamente contro a' menepossenti poveri, ove tutti si sentiro dalla benivole misericordia iniquamente schiusi, lasciati i freni all' impia crudeltà.

2 Sost. [Rif. a un malessere:] colei che affligge (procurando dolore fisico).

[1] f Libro della cura delle malattie: Afflitto da nausea, grande tormentatrice dello stomaco. || Crusca (4) s.v. tormentatrice.