NOTIFICAZIONE s.f.

0.1 notificacione, notificagione, notificagioni, notificatione, notificationi, notificazione, notifichagione.

0.2 Lat. tardo notificatio, notificationem (Nocentini s.v. notificazione).

0.3 Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi): 1.3.

0.4 In testi tosc.: Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi); Stat. fior., c. 1324; Stat. pis., 1332; a Stat. lucch., 1376.

In testi mediani e merid.: Stat. perug., 1342.

0.6 N Consulenza di Federigo Bambi.

0.7 1 Comunicazione ufficiale di una prescrizione o di una disposizione di legge; bando. 1.1 [Dir.] Comunicazione ufficiale del conferimento di una carica elettiva. 1.2 [Dir.] Comunicazione formale a un'autorità competente; denuncia di un illecito. 1.3 [Dir.] Richiesta formale di presentarsi in giudizio. 2 Testimonianza. 2.1 Dato riconosciuto nel sapere comune.

0.8 Giuseppe Zarra 22.10.2017.

1 Comunicazione ufficiale di una prescrizione o di una disposizione di legge; bando.

[1] Stat. fior., 1334, L. II, cap. 6, pag. 296.21: E fatto lo sodamento, lo Notaio della inquisizione il faccia notificare per l'Arte di Calimala; e dopo la notificagione niuno della detta Arte abbia a ffare se non con quelli che avranno sodo; a pena di soldi XL per ogni panno.

[2] a Stat. lucch., 1376, L. IV, cap. 12, pag. 136.11: Et sia tenuto lo magior consolo et li altri consoli ogni anno del mese di gennaio fare notificare a tintori dicti lo dicto capitolo et della notificagione si faccia scriptura in su la corte.

1.1 [Dir.] Comunicazione ufficiale del conferimento di una carica elettiva.

[1] Stat. pis., 1332, pag. 1273.31: Poi li signori ansiani, in absentia di messer Giovanni Coccho e di Bindo da Campiglia, per la dicta bailia, intesa una petisione dinansi da loro data per lo dicto Giovanni di po' la dicta sua electione, e la notificatione a lui da loro facta, per la quale adimandò alquante cose de le quale di sotto si fa mensione esser agiunte e dichiarate in del ditto suo officio e chiamata...

1.2 [Dir.] Comunicazione formale a un'autorità competente; denuncia di un illecito.

[1] Stat. fior., c. 1324, cap. 97 rubr., pag. 130.15: Che la Podestà e 'l Capitano ricevano tutte accuse, dinunzie, e notificagione, porte contra ' grandi.

[2] Stat. perug., 1342, L. 2 rubr., vol. 1, pag. 342.1: De la notificatione da fare per lo notario quando alcuna cosa se lasasse al comuno.

[3] f Chiose a Valerio Massimo (D - L. I-V), c. 1346 (tosc.), chiosa o [IV.1.10], pag. 98v.4: Alcuna volta il giudice procede per inquisitione e non apparisce l'accusatore, avvegna che tegna luogo d'accusatore la notificatione, dinuntia o infamia del malificio commesso. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

[4] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 9, cap. 8, vol. 2, pag. 24.6: E ciò fatto, come furono all'uficio, sì ordinarono col capitano del popolo, e feciono formare una notificagione e inquisizione contro al detto Giano de la Bella e altri suoi consorti e seguaci...

[5] Stat. fior., XIV pm. (3), pag. 168.9: Item, che se per inquisitione, notificatione overo accusa, alchuna persona fosse condempnata e non per lo trovamento de lo dicto officiale, e fusse confesso ne la prima examinatione, possa e debbia il dicto messere executore condempnare chi così sarà confesso...

[6] Cost. Egid., 1357 (umbro-romagn.), L. II, cap. 23, pag. 586.3: E se alcuno de li dicti officiali non averà facto la dicta notificatione al thesorero, como è dicto, sia tenuto, finito el suo officio, per lettere del Rectore o de quello o de quelli a chui o ai quali el Rectore commetterà el sindicato, far fare alle terre et a le comunançe di luoghi del suo officio finito, la notificatione predicta...

[7] Stat. fior., a. 1364, cap. 66, pag. 146.12: E' quali consoli e rettori, così i presenti come quegli che verano, le tali acchuse, denu[n]tie e notificagioni ricevano, e ricevere possano sieno tenuti e debbano, da qualumque...

[8] Marchionne, Cronaca fior., 1378-85, Rubr. 204, pag. 73.8: Ed al nuovo Priorato fu data una notificazione al Capitano del Popolo che Giano della Bella avea perturbato il pacifico stato, e con arme assalito il Podestà e cacciatolo di palagio.

1.3 [Dir.] Richiesta formale di presentarsi in giudizio.

[1] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 5, cap. 459, vol. 2, pag. 439.30: neuno advocato o vero procuratore poscia che a llui sarà denuntiato o vero notificato, la quale denuntiagione et notificatione el detto missere podestà et tutti li altri officiali del detto comune, denanzi a li quali la detta exceptione s'opponesse fare sieno tenuti et debiano publicamente per la città di Siena...

[2] Stat. fior., c. 1324, cap. 11, pag. 39.7: E se il detto popolano personalmente trovato non fosse, possa essere fatta cotale denunziagione e notificagione piuvicamente e palesemente a la casa, a la chiesa, ed a' vicini, et a tre almeno de' più proximani parenti, overo consorti del popolano predetto.

[3] Stat. fior., Riforme 1341-53, [1341], pag. 401.14: E l'uficiale della inquisizione dell'Arte sia tenuto e debbia procedere in ciascuno caso contra chi facesse contra le dette cose o alcuna d'esse per modo di 'nquisitione o dinuntia o d'accusa e notificagione, e per ogn'altra via e modo che a lui parrà...

2 Testimonianza.

[1] Considerazioni stimmate, XIV ex. (tosc.), 5, pag. 269.18: La quinta e ultima considerazione si è di certe apparizioni e rivelazioni e miracoli, i quali Iddio fece e mostrò dopo la morte di santo Francesco, a confermazione delle Stimmate sue e a notificazione del dì e dell'ora che Cristo gliele diede.

2.1 Dato riconosciuto nel sapere comune.

[1] Alberto della Piagentina, 1322/32 (fior.), L. 5, cap. 4, pag. 195.12: L' uomo è animale con due piè, ragionevole'. La quale con ciò sia che sia universale notificazione, perciò nullo ignora quella esser cosa immaginabile e sensibile, la quale non per immaginazione, o ver senso, ma per ragionevole concezione quella considera.