RUCA (1) s.f.

0.1 ruca, rucha, ruga.

0.2 Lat. eruca.

0.3 Zucchero, Santà , 1310 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Zucchero, Santà , 1310 (fior.).

In testi sett.: Libro de conservar sanitate, XIV sq. (venez.); Serapiom volg., p. 1390 (padov.).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 [Bot.] Erba aromatica del genere Eruca (Eruca sativa), adoperata in cucina e in farmacopea, lo stesso che eruca 1.

0.8 Giuseppe Zarra 05.05.2018.

1 [Bot.] Erba aromatica del genere Eruca (Eruca sativa), adoperata in cucina e in farmacopea, lo stesso che eruca 1.

[1] Zucchero, Santà , 1310 (fior.), Pt. 3, cap. 6, pag. 169.10: Dela rucha. Rucha sì è chalda nel secondo grado e umida nel primo.

[2] Rim. Am. Ovid. (B), a. 1313 (fior.), pag. 391.10: e non è meno aconcia cosa a fugire la salata ruca e qualunque cosa aparec[c]hia i nostri corpi a lussuria.

[3] F Libro delle segrete cose delle donne, XIV pi.di. (fior.): R. seme di ruca e euforbio, di catuno once una, e insieme sieno peste e mischiate con olio di mucellino... || Manuzzi, Segrete cose, p. 14.

[4] Palladio volg., XIV pm. (tosc.), L. 2, cap. 14, pag. 67.3: E aguale, ed in qualunque mese tu vuoli, e luoghi non tardare di seminare la ruca.

[5] Libro de conservar sanitate, XIV sq. (venez.), Del can rabioso, pag. 39.2: Ancora, se scarifichi lo logo e traçase molto sangue, overo che se metta su sanguisuge osia che se metta suso nose co(n) çevolle e sale e miele piste, ancora ruga con cevolle e co(n) butiro messedade, ancor aio pisto e metta sula plaga.

[6] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 208, pag. 222.9: Gallieno in un libro intitulò dei cibi dixe che la vertù de la rucha è calda in lo segondo grado e humida in lo primo.