LAVINII s.m.pl.

0.1 lavinii; f: lavini.

0.2 Lat. Lavinii.

0.3 Filippo da Santa Croce, Deca prima di Tito Livio, 1323 (fior.): 2.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.7 1 Abitanti o originari della città di Lavinio, nel Lazio.

0.8 Giulio Vaccaro 27.03.2020.

1 Abitanti o originari della città di Lavinio, nel Lazio.

[1] Filippo da Santa Croce, Deca prima di Tito Livio, 1323 (fior.), L. 8, cap. 13, vol. 2, pag. 243.2: Menio subitamente assalio gli Aricini, i Lavinii e li Velletresi...

[2] f Valerio Massimo (red. Va), a. 1336 (tosc.), L. I, cap. 4, pag. 10r.26: con ciò fosse cosa che i Lavini volesser fare sacrificio, e polli, mandati fuori della gabbia, nella prossima selva fuggiro... || Corpus OVI.

[3] f Valerio Massimo (red. V1, ed. Lippi Bigazzi), a. 1336 (fior.), L. I, cap. 4, pag. 4r.24: volendo li Lavinii sacrificare, li polli del sacrificio, mandati fuori de la gabbia, nella prossima selva si fuggirono... || DiVo; l'ed. inclusa nel corpus corregge «a Lanuvio», cfr. Valerio Massimo, red. V1, a. 1336 (fior.), L. 1, cap. 6, p. 69. Le ragioni della correzione non appaiono però del tutto chiare: i ms. cit. leggono per la maggior parte «Lavinii» (che rispecchia d'altronde il testo lat., che ha «Lauinii») e in un caso «Lavellj».

[4] f Framm. Deca prima, XIV t.-q. d. (fior.), pag. 62.5: Dunq[ue] la pena de coloro ricorse contra sé, c[ioè] avendo elli al solenne sagrificio li L[avini] traendo l'uccisero. || Corpus OVI.

[5] f Agostino da Scarperia (?), Città di Dio, a. 1390 (tosc.), L. III, cap. 11, vol. 2, pag. 30.4: non ricordandosi che li iddii troiani, li quali Enea ne portò seco, non potere conservare grande tempo né avere potuto il Regno delli Troiani, né il Regno delli Lavini, cioè Romani, cominciato ed ordinato da lui, pensò d'aggiugnere oltre a quelli iddii altri iddii... || Corpus OVI.