LEGIONARIO agg./s.m.

0.1 legionari, legionarii, legionarj; f: legionarie.

0.2 Lat. legionarius (DELI 2 s.v. legione).

0.3 Bono Giamboni, Vegezio, a. 1292 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Bono Giamboni, Vegezio, a. 1292 (fior.).

N Att. solo fior.

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 [Milit.] Che compone o fa parte di una legione. 1.1 [Milit.] Sost. Soldato che milita in una legione.

0.8 Giulio Vaccaro 10.04.2020.

1 [Milit.] Che compone o fa parte di una legione.

[1] Gl Bono Giamboni, Vegezio, a. 1292 (fior.), L. 2, cap. 2, pag. 39.21: È una generazione di cavalieri che s' appellano legionarj, perché sono colle legioni congiunti...

[2] f Deca quarta di Tito Livio, a. 1346 (fior.), [IV.28], vol. 5, pag. 278.1: Primieramente andavano le coorti legionarie; e quelli delle lievi armadure, e i cavalieri restringevano le schiere. || Corpus OVI.

1.1 [Milit.] Sost. Soldato che milita in una legione.

[1] Deca terza di Tito Livio, XIV m. (fior.), L. 8, cap. 3, pag. 290.13: Per l' altra parte della città i legionari andarono con rubare e uccidere coloro, li quali scontravano, fuori che quegli che coll' arme si fossero difesi.