RIMBECCARE v.

0.1 rimbecca, rimbeccati, rimbeccato. cfr. (0.6 N) rinbeccatore.

0.2 Da imbeccare.

0.3 Dante, Commedia, a. 1321: 1.2.

0.4 In testi tosc.: Dante, Commedia, a. 1321.

0.6 N Si tratta qui la forma rimbeccatore di <Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.)>, c. 22, pag. 410.1 («ed e rinbeccatore per cuocere l'un l'altro») in quanto frutto di una corruttela; l'ed. Boccardo-Corrado-Celotto, Ottimo, vol. 2, p. 1150, legge «rimbeccare»: «Ed è rimbeccare percuotere l'un l'altro».

Voce redatta nell'ambito del progetto Vocabolario Dantesco.

Doc. esaustiva.

0.7 1 Colpire di rimando (il nemico). 1.1 Fig. Rispondere a qno prontamente e con parole dure. 1.2 Fig. Contrapporsi a qsa.

0.8 Rossella Mosti 09.12.2019.

1 Colpire di rimando (il nemico).

[1] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 13, cap. 67, vol. 3, pag. 454.2: La prima schiera co' balestrieri genovesi si strinsono al carrino del re d'Inghilterra e cominciaro a saettare co· lloro verrettoni; ma furono ben tosto rimbeccati, che 'n su carri e sotto i carri alla coverta di sargane e di drappi che lli guarentieno da' quadrelli, e nelle battaglie del re d'Inghilterra, ch'erano dentro al carrino nelle battaglie ordinate e schiere di cavalieri, avea XXXm arcieri, come detto è, tra Inghilesi e Gualesi, che quando i Genovesi saettavano uno quadrello di balestro, quelli saettavano III saette co· lloro archi...

1.1 Fig. Rispondere a qno prontamente e con parole dure.

[1] Gradenigo, Quatro Evangelii, 1399 (tosc.-ven.), c. 40.252, pag. 280: Pilato alora tal parole recca / per vollerlo lassar, et giudei contra / cridando con minace lue rimbecca: / "Se lasserai costue, gran mal te incontra...

[2] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 67, pag. 149.8: Disse messer Valore: - E' m' ha sì bergolinato, che io non ho potuto dir parola, che non m'abbia rimbeccato. -

1.2 Fig. Contrapporsi a qsa.

[1] Dante, Commedia, a. 1321, Purg. 22.49, vol. 2, pag. 374: E sappie che la colpa che rimbecca / per dritta opposizione alcun peccato, / con esso insieme qui suo verde secca...

[2] Gl <Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.)>, c. 22, pag. 410.4: tanto è di larghezza, ch' è virtù di lungi il vizio della avarizia, [e] della prodigalità; sì che la prodigalitade rimbecca, cioè gitta, quanto l' avarizia tiene...

[3] Francesco da Buti, Purg., 1385/94 (tosc.occ.), c. 22, 25-54, pag. 528.5: E soppi che la colpa, che rimbecca Per dritta opposizion alcun peccato, Com esso insieme qui suo verde secca; dice che ogni vizio, che contraria dirittamente per opposito ad alcuno vizio, si purga in uno medesimo cerchio e con una medesima pena, come ditto è de la prodigalità e dell'avarizia.