0.1 intarda, intardato; f: intardar.
0.2 Lat. intardare (GDLI s.v. intardare).
0.3 Poes. an. tosc., XIII/XIV (2): 1.
0.4 In testi tosc.: Poes. an. tosc., XIII/XIV (2); Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.).
In testi mediani e merid.: f Laude eugub., XIV.
0.6 N Doc. esaustiva.
0.7 1 Fare tardi, indugiare (anche pron.). 1.1 Trans. Differire un'azione a un momento successivo, rimandare a più tardi. 2 Assol. Farsi tardi. 3 Pron. Diminuire la propria azione o efficacia.
0.8 Irene Falini 20.09.2018.
1 Fare tardi, indugiare (anche pron.).
[1] Poes. an. tosc., XIII/XIV (2), 59.12, pag. 363: Nel mio giardin[o] sia cotale usata: / chi truova rose o cose che gli piaccia, / sì lla dia còrre e fare el suo talento; / e chi ssi intarda e ivi non s'afaccia / sì vada fuori de la mia contrata, / di questa vita vo' lo 'n sbandimento.
[2] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 11, pag. 370.1: Ciò che è intardato appo le mura della dura Troia per la mano d'Ettor e d'Enea si tardò... || Cfr. Verg., Aen., 11, 288: «quidquid apud durae cessatum est moenia Troiae, / Hectoris Aeneaeque manu victoria Graium / haesit...».
1.1 Trans. Differire un'azione a un momento successivo, rimandare a più tardi.
[1] f Antonio da Ferrara (ed. Bellucci), XIV s. e t.q. (tosc.-pad.), 8.85, pag. 60: e pensa, figliol mio, quando i Giudei, / col falso Erode, fece 'l gran delitto, / ch'io te fuggii in Egitto, / e questa sia defesa / a intardar vendetta a la tua offesa». || LirIO; non att. nel corpus da altre ed.
[1] f Laude eugub., XIV, Laudiamo, 102, pag. 151: Forte retornare volea / Al monte de sancta Maria, / E Tomasso gl[i]e dicia: / - Non andare, ché è intardato. || LirIO; non att. nel corpus da altre ed.
3 Pron. Diminuire la propria azione o efficacia.
[1] f Poes. an. O dio di verità , XIV sm. (tosc.), 20.7, pag. 13: Giudici, avvocati e legisti / giustizia con ragion ànno sommersa; / favoreggiando il torto pronti e visti / ciascun a fraude la sua lingua versa; / e per moneta sì come sofisti / la cosa bianca fanno parer persa; / e la ragion per più di lor s'intarda, / e da questo operar pochi si guarda. || LirIO; non att. nel corpus da altre ed.