SENSIBILMENTE avv.

0.1 sensibelmente, sensibilemente, sensibilmente.

0.2 Da sensibile.

0.3 Dante, Vita nuova, c. 1292-93: 1.

0.4 In testi tosc.: Dante, Vita nuova, c. 1292-93; f Cassiano volg. (A), XIII ex. (sen.); Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.); Teologia Mistica, 1356/67 (sen.).

In testi sett.: <Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.)>; Libro de conservar sanitate, XIV sq. (venez.).

0.7 1 Mediante i sensi. 1.1 Con il corpo (in quanto dotato di sensi). 2 In modo chiaramente percepibile con i sensi. 2.1 Con grande evidenza. 3 In modo intenso e cordiale. 4 In modo graduale.

0.8 Aurelio Malandrino 25.10.2017.

1 Mediante i sensi.

[1] Dante, Vita nuova, c. 1292-93, cap. 26 parr. 1-4, pag. 118.2: acciò che non pur coloro che la poteano sensibilemente vedere, ma li altri sappiano di lei quello che le parole ne possono fare intendere.

[2] Teologia Mistica, 1356/67 (sen.), cap. 3, 2, pag. 66, col. 1.8: conciossiacosachè li animali corrono con tanta fretta alla cosa che a loro è diletta, acciocchè sensibilmente la possano possedere...

[3] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 108, S. Domenico, vol. 2, pag. 928.23: La quale, sentendo ancora sensibilemente l'unzione fatta, sì la forbìa con la bambagia con molta riverenzia.

[4] f Agostino da Scarperia (?), Città di Dio, a. 1390 (tosc.), L. X, cap. 15, vol. 4, pag. 115.10: con certi indizi per suggetta al Creatore creatura apparisse invisibilmente, ed a sillaba a sillaba parlasse per transitorie dimoranze con voci d'umana lingua, il quale nella sua natura non corporalmente ma spiritualmente; non sensibilmente ma intellettualmente... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

1.1 Con il corpo (in quanto dotato di sensi).

[1] Dante, Commedia, a. 1321, Inf. 2.15, vol. 1, pag. 22: Tu dici che di Silvïo il parente, / corruttibile ancora, ad immortale / secolo andò, e fu sensibilmente.

[2] <Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.)>, c. 2, 10-36, pag. 53, col. 2.2: Tu dici che di Silvio lo parente, lo padre de questo Silvio fo Eneas, che sí andò al mondo vivo e corruptibele, .... sensibelmente...

[3] ? Ugo Panziera, Trattati, a. 1330 (tosc.occ.), 12, cap. 8, pag. 87r.21: Non si degna Christo sensibilmente nell' huomo in questo stato rimanere, sì come era usato per spirituali dilecti manifestandosi...

[4] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. II (i), par. 44, pag. 104.24: s'intenda Enea non per visione o per contemplazione essere andato in inferno, ma col vero corpo e sensibilmente.

[5] Gl Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 2, 10-36, pag. 62.10: e fu sensibilmente; cioè secondo il corpo ove sono li strumenti de' sensi, a ciò che non s'intenda che v'andasse spiritualmente...

[6] Considerazioni stimmate, XIV ex. (tosc.), 2, pag. 239.23: [[San Francesco]] disponea l'anima sua a ricevere i divini misteri e i divini splendori, e il corpo a sostenere le battaglie crudeli de' demoni, co' quali spesse volte combattea sensibilmente.

2 In modo chiaramente percepibile con i sensi.

[1] f Cassiano volg. (A), XIII ex. (sen.), Collaz. VII, cap. 25, pag. 122v.3: in quegli monasterii dove stavano octo o diece [[monaci]], in tal modo usava la lor [[scil. dei demoni]] ferocitade, et spessamente et sensibilmente erano sentiti i loro exalti... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

[2] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 1, cap. 19, vol. 1, pag. 142.35: ciò, che addiviene in questo mondo visibilmente, e sensibilmente, tutto procede dalla intelligibile magione e cancelleria del sommo giudice e imperatore Dio...

[3] Palladio volg., XIV pm. (tosc.), L. 9, cap. 11, pag. 230.10: Ma se ella si mena per piano, facciasi la doccia sì al chino, che in ogne C ovver LX braccia sensibilmente chini VI piei, sicch' ella possa liberamente correre.

2.1 Con grande evidenza.

[1] Libro de conservar sanitate, XIV sq. (venez.), Prologo, pag. 3.15: io Gregorio miedego de fisica del grande e possente e nobilissimo se(n)gnor misser lo duca de Sterlic son costretto per reverentia dela vostra grandeçça sensibilem(en)te e clarame(n)te mostra(n)do de no esser ingrato dela vostra benivolentia (e) amistade...

3 In modo intenso e cordiale.

[1] Gregorio d'Arezzo (?), Fiori di med., 1340/60 (tosc.), pag. 18.8: il reverentissimo mio padre et signore Alyrone de' Riccardi di Glugia, io Gregorio medico di physica del grandissimo et gentilissimo duca di Sterlicchi, per gratia de la vostra magnitudine sensibilmente v'abraccio.

4 In modo graduale.

[1] f Cassiano volg. (A), XIII ex. (sen.), Collaz. IX, cap. 16, pag. 155v.10: noi non potremo in veruno modo pervenire a quelle più alte maniere di pregherie, che noi aviamo decto dinançi, se la mente nostra non sarà sensibilmente salita a grado a grado per l'ordine di queste adomandagioni. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed. Cfr. Cass., Conl., IX, 16: «nisi per ordinem postulationum istarum sensim mens nostra fuerit gradatimque provecta».