PARVIPENDITÀ s.f.

0.1 pervipenditate.

0.2 Lat. mediev. parvipenditas, parvipenditatem.

0.3 Jacopo della Lana, Inf. (Rb), 1324-28 (bologn.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.7 1 Atteggiamento di chi disprezza qno.

0.8 Marika Incandela 23.09.2020.

1 Atteggiamento di chi disprezza qno.

[1] Jacopo della Lana, Inf. (Rb), 1324-28 (bologn.), c. 7, pag. 250.2: quando l'arrogante se vede essere tignù nulla da chi 'l no avrà mai offexo, e chiamase questo reputare parvipenditas, la qual promove molto i omini mobili ad ira. Et è questa una de le cautele ch'insegna Aristotele in la Rettorica a chi piadeza et dixe mostra d'aver la contraria parte per niente, per la qual pervipenditate lo to aversario s'adiri e per consequens l'ira l'impedirà sì l'animo ch'el no porà honestamente uxar soa raxone, e cossì cadrà in desgracia del giudece.