GIUDAICO agg./s.m.

0.1 giudaica, giudaicha, giudaiche, giudaico, iudaica, iudaico, iudáico, iudaicu, iudaycu, judaica, judaico, judayco, zudaica, zudaico.

0.2 Lat. iudaicus (DELI 2 s.v. giudeo).

0.3 Omelia padov., XIII s.q.: 1.

0.4 In testi tosc.: Laude cortonesi, XIII sm. (tosc.); <Ottimo, Par., a. 1334 (fior.)>; Guido da Pisa, Fiore di Italia, a. 1337 (pis.); Chiose Selmiane, 1321/37 (sen.).

In testi sett.: Omelia padov., XIII s.q.; Cronica deli imperadori, 1301 (venez.); Laud. Battuti Modena, a. 1377 (emil.); Serapiom volg., p. 1390 (padov.).

In testi sic.: Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.).

0.5 Per erba giudaica > erba.

0.7 1 Degli Ebrei, lo stesso che ebraico. 1.1 Proveniente dalla regione della Giudea (e in partic. dalla zona del Mar Morto). 1.2 Formato da Ebrei. 1.3 Fig. [Rif. alla relazione pseudoetimologica con Giuda Iscariota:] proprio degli Ebrei in quanto traditori. 2 Sost. Lo stesso che giudaismo.

0.8 Sara Natale 29.11.2018.

1 Degli Ebrei, lo stesso che ebraico.

[1] Omelia padov., XIII s.q., pag. 5.7: Lo Segnor comandá ali sói sancti doctore ad essoiare l'uno et l'altro çoè lo iudáico e 'l çentil populo cum soa predicacione da ógne ligame de peccao...

[2] Laude cortonesi, XIII sm. (tosc.), 23.46, vol. 1, pag. 174: Niquitoso, fals' e reo / trovò 'l popolo iudaico, / predicando 'l vero Deo.

[3] Cronica deli imperadori, 1301 (venez.), pag. 239.12: el qual libro, scrito de tre lengue, zoè lengua zudaica, griegha e latina...

[4] Nicolò de' Rossi, Rime, XIV pi.di. (tosc.-ven.), son. 302.3, pag. 194: Onne cristiano adori il dìe beato / che Cristo nato - fu de la ponçella / Verçene bella - nel Judayco stato / cum leççe ornato, - circunciso en quella...

[5] <Ottimo, Par., a. 1334 (fior.)>, c. 20, pag. 459.14: uno Pagano, senza legge giudaica osservare [anzi l'avvenimento] di Cristo...

[6] Guido da Pisa, Fiore di Italia, a. 1337 (pis.), cap. 52, pag. 117.15: che Cristo, come venne per salvare lo populo iudaico e lo gentile, così volse essere profetato da iudei e da gentili...

[7] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 5, cap. 54, pag. 624.23: Nato adunque così costui, fu all' ottavo giorno della sua natività circunciso secondo la giudaica legge.

[8] Cavalca, Atti Apostoli, a. 1342 (pis.), cap. 27, pag. 150.5: vadi al Tempio insieme con quattro uomini che sono appo noi, [[...]] e santificati secondo il modo giudaico insieme con loro...

[9] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 3, cap. 8, vol. 1, pag. 117.29: ne feciono una quarta legge, la quale fu ed è errore e confusione della fede cristiana, e eziandio della giudaica e pagana...

[10] Teologia Mistica, 1356/67 (sen.), Prologo, pag. 31, col. 1.24: molti religiosi e molti uomini famosi riputati, abbandonando l'amore del suo creatore, siccome fece quello Giudaico popolo il quale servia agli idoli...

[11] Giovanni Colombini, a. 1367 (sen.), 3, pag. 14.16: e però uprite l'orecchie, che a noi non intervenga, come al popolo Giudaico, il quale, ingrato di tutti e benefici di Dio, furo riprobati e tolto loro la eredità.

[12] Boccaccio, Decameron, c. 1370, I, 2, pag. 38.25: e per ciò amichevolmente lo 'ncominciò a pregare che egli lasciasse gli errori della fede giudaica e ritornassesi alla verità cristiana...

[13] Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.), cap. 21, par. 5, vol. 2, pag. 75.7: Respondeo: A ddeclarari kistu dubiu scrivirò primo la profecia; 2, reciterò la intenciuni iudaica; 3, reciterò la exposicioni catholica...

[14] Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.), cap. 21, par. 4, vol. 2, pag. 73.18: IIII, avia lu vestimentu iudaicu, di lu quali avimu dictu di supra.

[15] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. IV (ii), par. 30, pag. 271.6: Se adunque, avanti che la giudaica legge fosse, vissero i mortali sotto l' arbitrio loro...

[16] Chiose falso Boccaccio, Purg., 1375 (fior.), c. 17, pag. 388.18: E quando furono chon esso lei, ella manifestò loro chome ell'era di schiatta giudaicha e ch'ella era nipote di Mardoccheo...

[17] Laud. Battuti Modena, a. 1377 (emil.), 49.61, pag. 107: Quando Pillato lo vide, sì 'l prese a domandare / perch'el faxeva fatia per la cente turbare, / s'el era re iudaico chi dovesse regnare / o que raxonne aveva de poderse salvare.

[18] Gradenigo, Quatro Evangelii, 1399 (tosc.-ven.), c. 30.232, pag. 209: Unde per questo la giudaica scola / fra essi con discordia grande giva...

[19] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 28, Conv. S. Paolo, vol. 1, pag. 262.27: "Io Dio da cielo parlo, lo quale tu pensi che sia morto per sentimento di giudaico intendimento".

[20] Francesco di Vannozzo, Rime, XIV sm. (tosc.-ven.), 62.12: non gallici, todeschi né latini, / ma de giudaica setta son cernuti...

[21] Bibbia (06), XIV-XV (tosc.), Is 36, vol. 6, pag. 511.7: non parlare a noi in lingua giudaica, però che il popolo che sta in su le mura ci de' intendere. || Cfr. Is. 36, 11: «ne loquaris ad nos iudaice».

1.1 Proveniente dalla regione della Giudea (e in partic. dalla zona del Mar Morto).

[1] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 16, pag. 22.10: E metesse en lo aspalto iudaico o in la pegola liquida...

[2] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 278 rubr., pag. 297.30: De una goma, la qualle se chiama bdelio iudaico.

1.2 Formato da Ebrei.

[1] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 190, pag. 477.15: Dappoi, diventato albergatore, contentò l' animo suo della judea, forse più che 'l marito, il quale lui con l' altra compagnia judaica mise in una puzzolente conserva di cristiani...

1.3 Fig. [Rif. alla relazione pseudoetimologica con Giuda Iscariota:] proprio degli Ebrei in quanto traditori.

[1] Gl Jacopo della Lana, Inf. (Rb), 1324-28 (bologn.), c. 32, pag. 870.26: Lo quarto [[circulo]] appella region Iudaica, da Iuda Scariot discipolo de Cristo lo quale avea tanto benefitio recevudo da Cristo ch'ell' era d'i xij apostuli et ampò tra loro ello avea offitio ch'era lo spendedore: tradìllo a i Çudei, come se sae per san Matheo e per gl'altri evangelisti.

[2] Gl Chiose Selmiane, 1321/37 (sen.), cap. 32, pag. 163.16: La quarta è tradire suo signiore, dal quale ha honore e prò, e questa è chiamata Giudaicha, per Giuda tradittore, che tradì Christo nostro signiore.

[3] Gl Chiose falso Boccaccio, Inf., 1375 (fior.), c. 32, pag. 265.27: La quarta Chaina si chiama Giudaicha, cioè per Giuda Ischariotto traditore, il quale tradì il nostro Signiore Gieso Christo.

2 Sost. Lo stesso che giudaismo.

[1] Bibbia (09), XIV-XV (tosc.), Mt 23, vol. 9, pag. 132.11: [15] Guai a voi, Scribi e Farisei ipocriti, li quali circondate il mare e la terra, perchè convertiate uno dal paganesimo in iudaico...

[u.r. 12.10.2022; doc. parzialm. aggiorn.]