INSEGNATORE s.m.

1 Chi trasmette a qno la conoscenza di qsa o un ammaestramento morale.

[1] Uguccione da Lodi, Libro, XIII in. (crem.), 635, pag. 622: A Ti me rendo, verasio Salvator, / Tu qe mantien' li grand e li menor, / li boni e·ig rei, li iusti e·ig peccator; / sì creç'eu ben, senç' altro ensegnador, / qe Tu ei maior d'ognunc'altro segnor...

[2] <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>, L. 2, pt. 2, cap. 9, pag. 170.18: perciò che, quelli che da sè non sa trovare alcuna cosa, ma solamente sa ricontare ei fatti d'altrui, elli è maggiormente raccontare che insegnatore.

[3] Stat. fior., 1294, pag. 651.20: Ordiniamo che la decta conpagnia abbia sempre [[...]] quatro ammonitori e quatro insegnatori di laude...

[4] Stat. fior., 1297, pag. 664.13: Salvo che l'uficio del notaio, de l'insegnatori, de' sagrestani et di quelli de l'oratorio possa durare...

[5] Stat. fior., 1280-98, par. 43, pag. 64.26: sie ordinato che quelli che sono insengnatori dele laude abbiano autoritade, la sera ale laude e anche la mattina ale processioni, di mandare dinanzi quegli cantori chu' egli vorranno...

[6] Stat. sen., 1298, dist. 8, cap. 6, pag. 264.8: Et anco, che neuno sottoposto, nè altra persona che abbia giurato a la detta corte, nè possa nè debbia éssare nè maestro nè insegna[to]re...

[7] <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 2, cap. 24, vol. 1, pag. 274.4: E così fu il nostro Signore Gesù Cristo primo vescovo ed apostolico, insegnatore e maestro della santa legge della santa scrittura.

[8] Trattato di virtù morali, XIII/XIV (tosc.), cap. 8, pag. 33.4: lo insegnatore de' insegnare a sè medesimo, e poi altrui.

[9] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 5, cap. 477, vol. 2, pag. 455.14: Et a provare contra questi cotali amaestratori et insegnatori, basti la pruova d'uno testimone di verità e di V testimoni di fama...

[10] Giovanni Campulu, c. 1315 (mess.), L. 2, cap. 2, pag. 41.8: tando so acti, in chella etate de cinquanta anni, che illi siano insignaturi et guardiani delle anime delli fideli, tantu per doctrina, quantu pir bonj exemplj».

[11] Storia San Gradale, XIV po.q. (fior.), cap. 2, pag. 7.15: e ben sapie tu che io sono venuto per te aprendere e insegnare e mostrarti di ciò che ttu se' in dottanza, ché io sono il verace insegnatore, io sono colui per cui tutte buone scienze sono aprese, ché io sono il grande Maestro.

[12] Colori rettorici (ed. Scolari), 1329/45 (fior.), pag. 245.3: cciò propiamente dimostra la gramatica, della quale apo li Greci fue sovrano insegnatore Aristarco e apo' Latini fue Prisciano.

[13] Comm. Arte Am. (C), XIV pm. (tosc.occ.>fior.), ch. 13, pag. 947.5: Vuole dire Ovidio che in quanto provò amore, tanto ne puote essere migliore insegnatore.

[14] S. Caterina, Epist., 1367-77 (sen.), [1376] lett. 53, pag. 209.15: Questo dolce Gesù, el quale s' è fatto a noi via, ed è insegnatore e nostro conducitore, non mirò mai altro se non all' onore del Padre e alla salute nostra...

[15] Francesco da Buti, Purg., 1385/94 (tosc.occ.), c. 28, 1-21, pag. 670.2: cioè in terra, u' stette come omo insegnatore et institutore de la legge e dottrina evangelica...

[16] Stat. fior., XIV, cap. 1, pag. 34.15: Ordiniamo che questa Compagnía abbia senpre due governatori di laude, e quattro consiglieri, e quattro insegnatori di laude, e due sagrestani...

[17] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 85, S. Paolo, vol. 2, pag. 748.8: Oimè, padre mio, maestro e insegnatore, or fostu peccatore di cotale morte?

2 Chi insegna a un animale comportamenti non istintivi.

[1] Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.), cap. 156, pag. 292.20: Spesse fiate allu pollet(r)o, p(er) lu male eçe(n)g(na)tore, lu c. q(u)an se doma se fa vit(i)oso et restivo...