ONTIRE v.

0.1 ontisce, ontisci, ontiscie.

0.2 Da onta.

0.3 Guittone, Lettere in prosa, a. 1294 (tosc.): 1.

0.4 Att. solo in Guittone.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Offendere l'onore di qno (anche con ogg. astratto), infamare.

0.8 Sara Natale 15.02.2019.

1 Offendere l'onore di qno (anche con ogg. astratto), infamare.

[1] Guittone, Lettere in prosa, a. 1294 (tosc.), 36, pag. 409.22: Ché chi meglio l'onora, ver' che degno è d'onore, l'ontiscie quazi.

[2] Guittone, Rime (ed. Egidi), a. 1294 (tosc.), canz. 48.88, pag. 127: voler quel brutto, il qual folle amor chere, / con mal molto tenere, / disvalora e ontisce onne valore.

[3] Guittone, Rime (ed. Egidi), a. 1294 (tosc.), son. 183.7, pag. 239: tra i seculari ontisci omo valente, / e fai noiosi di piacenti certo.