ONTOSAMENTE avv.

0.1 hontiosamente, ontiosamente, ontosamente.

0.2 Da ontoso.

0.3 Bestiario moralizz., XIII (tosc./aret.-castell.): 1.

0.4 In testi tosc.: Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.); Palamedés pis., c. 1300; Filippo da Santa Croce, Deca prima di Tito Livio, 1323 (fior.).

0.5 Nota hontiosamente, ontiosamente.

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 In modo degno di vergogna o d'infamia.

0.8 Sara Natale 15.02.2019.

1 In modo degno di vergogna o d'infamia.

[1] Bestiario moralizz., XIII (tosc./aret.-castell.), 5.12, pag. 748: ben vorea lo Nemico volenteri / mangiar l'alme ke stono en penetença; / ma da ke le trova sciolte e alumate, / ontosamente se retorna areri...

[2] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), Luc. L. 4, cap. 12 rubr., pag. 146.17: Varo, vedendo la sua gente fuggire, lasciò il campo ontiosamente.

[3] Palamedés pis., c. 1300, pt. 2, cap. 67, pag. 125.29: ch'elli diciano intra loro di volere ansi morire che perderlo sì ontosamente.

[4] Trattato di virtù morali, XIII/XIV (tosc.), cap. 5, pag. 30.20: E così avvene, chè lo rege fue sconfitto ontosamente.

[5] Bind. d. Scelto (ed. Gozzi), a. 1322 (sen.), cap. 11, pag. 88.29: "Signori - dic'elli -, grande ontia e gran disnore n'à fatto questo re, che così ci à fatti acomiatare di sua terra ontiosamente.

[6] Filippo da Santa Croce, Deca prima di Tito Livio, 1323 (fior.), L. 8, cap. 7, vol. 2, pag. 229.15: Se al lago Regillo noi vi sconfiggemmo ontosamente, qui medesimo faremo sì...

[7] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 1, cap. 41, vol. 1, pag. 78.11: si ritenne inn Nocera, ontosamente schernito da' suoi aversari, i quali in sul campo schierati facieno vergogna a· rre, perché non usciva alla battaglia come promesso avea...

[8] Arrighetto (ed. Battaglia), XIV (tosc.), L. 2, pag. 228.1: Tu, il quale la fama tace e la infamia non ti conosce, isquarci ontosamente con vituperii la mia ira...