PACIALE s.m.

0.1 pacial, paciale, paciali.

0.2 Da pace.

0.3 <Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.)>: 1.1.

0.4 In testi tosc.: <Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.)>.

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Chi favorisce la composizione delle controversie; mediatore di pace. 1.1 [Dir.] [Con valore appositivo:] diplomatico incaricato di prevenire o sanare i conflitti favorendo la stipulazione di accordi e trattati tra le parti belligeranti.

0.8 Sara Natale 02.09.2020.

1 Chi favorisce la composizione delle controversie; mediatore di pace.

[1] A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), c. 29, terz. 51, vol. 2, pag. 61: E 'l Conte, con tre suo' frate' carnali / rimase morto nel presente stuolo, / poi fer la pace certi paciali...

[2] A. Pucci, Guerra, a. 1388 (fior.), VII, ott. 10.5, pag. 258: Quando piacque a colui, ch'č sommo Bene [[...]] di porre fine alle guerresche pene, / e spegnere in Toscana ogni discordia, / tra' Paciali, come si conviene, / mise veracemente ogni concordia / sė, ch' alla pace si dič compimento...

1.1 [Dir.] [Con valore appositivo:] diplomatico incaricato di prevenire o sanare i conflitti favorendo la stipulazione di accordi e trattati tra le parti belligeranti.

[1] <Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.)>, c. 24, pag. 421.22: nel quale medesimo frate Matteo d'Aquasparta, Cardinale legato paciale in Toscana, fece fare certe paci tra le dette parti in Firenze...