RAGAZZA s.f.

0.1 reaçça; f: ragazza.

0.2 V. ragazzo.

0.3 Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342: 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.7 1 Addetta a mansioni umili, di solito svolte in giovane età, serva. 2 Fanciulla o giovane donna nubile.

0.8 Sara Natale 28.04.2019.

1 Addetta a mansioni umili, di solito svolte in giovane età, serva.

[1] Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342, cap. 18, pag. 84.32: Et chi no terrave ch'el fosse gran mateçça se un imperaor chi h[a]vesse tuto 'l mondo in man s'innamorasse d'una misera fante o d'una schiava negra como una cornagia e reaçça da stalla?

2 Fanciulla o giovane donna nubile.

[1] f Agostino da Scarperia (?), Città di Dio, a. 1390 (tosc.), L. II, cap. 26, vol. 1, pag. 194.7: Sapevasi che piacesse alla dea virginale, e face vasi quello che dal tempio se ne portasse a casa la ragazza maritata. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.