ROTONDARE v.

0.1 retondando, ritonda, ritondar, ritondate, ritondava.

0.2 Lat. rotundare (DELI 2 s.v. ruota).

0.3 Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.): 1.2.

0.4 In testi tosc.: Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.); Metaura volg., XIV s.-t.d. (fior.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Far diventare (qsa) rotondo (in contesto fig. e con valore metaf.). Estens. Perfezionare, migliorare. 1.1 Affilare o limare (un oggetto metallico). 1.2 Pron. Assumere una forma sferica.

0.8 Marco Maggiore 10.04.2019.

1 Far diventare (qsa) rotondo (in contesto fig. e con valore metaf.). Estens. Perfezionare, migliorare.

[1] Sacchetti, Rime, XIV sm. (fior.), 272.8, pag. 324: sì che non è assenzio o malbavisco / che possa ritondar tal voci quadre.

1.1 Affilare o limare (un oggetto metallico).

[1] Deca terza di Tito Livio, XIV m. (fior.), L. 6, cap. 51, pag. 182.27: il terzo giorno con bastoni intra sè in modo di giusta battaglia corsono, e ritondate l'aste si lanciarono... || Cfr. Liv., XXVI, 51, 4: «praepilatisque missilibus iaculati sunt».

- [Rif. alla pratica fraudolenta di limare le monete per alterarne il valore].

[2] San Brendano tosc., XIV (ven.>tosc.), pag. 167.6: e anche fu' grande mercatante e sempre falsava la mia mercatanzia e ritondava tutta la moneta che mi veniva pe lle mani, e fu' usuraio e tutto vizioso, e fu' ladro...

1.2 Pron. Assumere una forma sferica.

[1] Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.), L. II, dist. 7, cap. 2, pag. 178.29: E avemo la state la grandene e non la neve, e quando ella cade venese retondando giù per la fricazione de l'aere caldo, come la petra per lo fiume.

[2] Metaura volg., XIV s.-t.d. (fior.), L. 2, cap. 9, pag. 236.24: La gragnuola rotunda e piccola discende de' luoghi alti. E la sua rotondità e la sua piccolezza adivengono imperciò che quando discende, discende da alti e dimora ne l'aiere ove si ritonda...