ROTONDEZZA s.f.

0.1 ritondeza, ritondezza; f: rotondezza.

0.2 Da rotondo.

0.3 <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>: 1.

0.4 In testi tosc.: <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>.

N Att. solo fior.

0.6 N L'es. di Giordano da Pisa, cit. a partire da Crusca (4) e passato a TB e GDLI, è prob. un falso del Redi: cfr. Volpi, Le falsificazioni, pp. 88-90; 118-19.

Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Carattere di ciò che è rotondo; figura o forma circolare (di qsa), lo stesso che rotondità. 1.1 Direzione o percorso circolare. 1.2 Diametro (di un oggetto dalla forma rotonda).

0.8 Marco Maggiore 23.04.2019.

1 Carattere di ciò che è rotondo; figura o forma circolare (di qsa), lo stesso che rotondità.

[1] <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 2, cap. 35, vol. 1, pag. 310.3: Guarda li maestri che fanno le botti e le tine, che non potrebbero in altra maniera formare nè giungere se non per ritondezza.

[2] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 373.18: Zettoaro vuol essere saldo e none intarlato, e netto di terra, et vale meglio quello ch'è dentro del suo mezzo che quello che è di fuori della sua scorza e della sua ritondezza di fuori in questo modo...

[3] Libro di Sidrach, a. 1383 (fior.), cap. 137, pag. 177.19: Ma per la ritondeza del mondo e per l'alteza del fermamento, ella non puote conosciere di qual parte è il levante.

[4] f Giordano da Pisa, Prediche (Redi): Questa stessa rotondezza, che hanno le pallottole di ferro. || Crusca (4) s.v. rotondezza.

1.1 Direzione o percorso circolare.

[1] Alberto della Piagentina, 1322/32 (fior.), L. 2, cap. 2, pag. 48.18: la rota con volubile ritondezza giriamo; le bassezze con l'altezze, l'altezze con le bassezze mutare ci rallegriamo.

1.2 Diametro (di un oggetto dalla forma rotonda).

[1] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 332.18: piglia la pignatta, e levane uno pezzo per lo lungo della bocca fino al fondo come sarebbe il 1/4 della sua ritondezza, e rimarrano li tre quarti aperto per lo lungo...