0.1 saldezza; f: saldeça, saldeçça.
0.2 Da saldo 1.
0.4 In testi tosc.: f Cassiano volg. (A), XIII ex. (sen.); <Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.)>; Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.).
0.7 1 Carattere di ciò che è intero e completo nelle sue parti; integrità. 2 Fig. Integrità morale; costanza nella virtù.
0.8 Marco Maggiore 17.10.2019.
1 Carattere di ciò che è intero e completo nelle sue parti; integrità.
[1] <Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.)>, c. 14, pag. 276.18: La saldezza della prima parte si può dire quello poco principio del tempo, che Adamo ed Eva stetero sanza peccare; la rottura de l'altri parti significa il difetto, e la imperfezione umana...
[2] Palladio volg., XIV pm. (tosc.), L. 1, cap. 6, pag. 15.6: Per conservare la saldezza e magrezza della vite, il potatore sotterri i sermenti più a terra.
[3] <f Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV pm. (fior.)>, L. 1, cap. 11, vol. 1, pag. 115.13: Il castagno con maravigliosa saldezza dura ne' campi e ne' tetti, e ne' lavorii che si fano dentro. || Corpus OVI.
2 Fig. Integrità morale; costanza nella virtù.
[1] f Cassiano volg. (A), XIII ex. (sen.), Collaz. IV, cap. 15, pag. 69r.4: per la saldeçça dela castità et dela purità noi ci vedremo lungo tempo per la gratia di Dio esser liberi da corruptione seminale... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.
[2] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 2, cap. 22, vol. 2, pag. 346.2: Isaia, e Daniele di Lui profetando lo chiamano monte per dimostrare la sua singolar saldezza, e costanza, e l'altezza della vita sopra gli altri.
[3] Jacopo Passavanti, Specchio, c. 1355 (fior.), Prologo, pag. 4.3: Le quali cose dànno ad intendere le ragioni de' vizi e de' peccati, che fanno rompere e perdere la pura saldezza della innocenzia...
[4] f Girolamo da Siena, Pistole, XIV/XV (tosc.>ven.), 13, pag. 299.21: E benché l'omo, segondo el senso, fuga la pena, e nondimeno lo vigoroso spirito serva in sé la constantia de l'anemo e fortifica se stesso per saldeça di forte proposito. || Corpus OVI.