SÌLICE s.f.

0.1 selice, selici, selicie, silex, silice, silici.

0.2 Lat. silex, silicem (DEI s.v. silice).

0.3 Cronica fior. (Gadd.), p. 1303: 1.

0.4 In testi tosc.: Cronica fior. (Gadd.), p. 1303; Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi).

In testi sic.: Doc. mess., 1380.

0.7 1 [Min.] Pietra dura, lo stesso che selce. 1.1 Rupe scoscesa. 1.2 Piazza o strada lastricata.

0.8 Sara Ravani 30.10.2020.

1 [Min.] Pietra dura, lo stesso che selce.

[1] Cronica fior. (Gadd.), p. 1303, pag. 91.27: La qual terra è in montagna e non ha poçi né fonte né fiumi, se non la fonte di silice, nella quale ae abondevolmente assai acqua.

[2] Giordano da Pisa, Quar. fior., 1306 (pis.>fior.), 14, pag. 69.3: tutto si scrive, e ancora si scrive con penna di ferro in pietra di selice, acciò che sieno lettere cavate in pietra fortissima, che non ne vanno.

[3] f Piero de' Crescenzi volg. (ed. S. Eugenia), XIV pm. (fior.), L. 4, cap. 6, pag. 353.6: [3a] E s'una piet[r]a silice, intorno alla terra sottoposto, inperò ch'è fredo e tenace, le radici di state d'omore avere sete non sostiene. || Corpus OVI.

[4] Deca terza di Tito Livio, XIV m. (fior.), L. 10, cap. 43, pag. 520.3: Essendo comandato che i Feciali andassero in Africa a ferire i patti, domandando essi, fu fatto un senatoconsulto in queste parole: che le prime pietre silici e le prime verbene seco portassono...

[5] Doc. mess., 1380, pag. 133.2: it(em) fusti di balestra sey; it(em) arcu unu dumaskinu furnitu di tabarcu, di silici, di lima (et) de martelu; it(em) peci tri di sapuni...

- Pietra focaia.

[6] Gl Lapidario estense, XIV pm. (trevis./friul.), Prologo, pag. 143.15: Silex cioè la petra che gietta fouco.

1.1 Rupe scoscesa.

[1] Guido da Pisa, Declaratio, a. 1328 (pis.), c. 1.46, pag. 38: Virgilio 'l guida per la ria silice / mostrando, quanto può ragion humana, / come 'l peccato fa l'uomo infelice.

1.2 Piazza o strada lastricata.

[1] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 3, cap. 43, vol. 2, pag. 31.1: Anco, statuimo et ordiniamo che neuno possa o vero debbia tenere o vero ponere erba, fieno o vero pallia, sopra la selice, la quale è d'intorno al Campo.

[2] Doc. sen., 1294-1375, [1328], pag. 188.25: Anco a Petro Tancredi, operaio a fare acchonciare le selici per undici centenaia di mattonj et per uopara di maestro et di manovale di quattro dì...

[3] Cronaca sen. (1202-1362), c. 1362, pag. 53.1: Quando si fece le selici del borgho del Montone e per la città.

[4] Doc. gross.>sen., 1372, pag. 86.6: Et questo ordinano co(n) ciò sia cosa che le carra ferrate ànne guasto (e) (con)tinuam(en)te guastano esse selici (e) tutta la t(er)ra di Gross(eto) (e) ponti (e) strade, le q(ua)li selici, po(n)ti (e) strade e tutta la t(er)ra di Grosseto ànno così quasta dalla Mortalità magiore i(n) qua...