RIUSCIMENTO s.m.

0.1 riuscimenti, riuscimento.

0.2 Da riuscire.

0.3 <Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.)>: 1.

0.4 In testi tosc.: <Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.)>.

N Att. solo fior.

0.5 Locuz. e fras. riuscimento della vita 1.1.

0.7 1 [Con valore neutro, determinabile in senso pos. o neg.:] lo stesso che esito. 1.1 Riuscimento della vita: morte.

0.8 Chiara Fragomeli 06.10.2020.

1 [Con valore neutro, determinabile in senso pos. o neg.:] lo stesso che esito.

[1] <Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.)>, c. 20, pag. 374.5: Questi fue re di Tracia, vicino di Priamo re; il quale Priamo, secondo che scrive Vergilio nella Eneida, dubitando del riuscimento della guerra, il suo bellissimo figliuolo, nome Polidoro, con certo tesoro mandòe al detto Polinestoro, per iscampo del fanciullo, e per refuggio a quello avere, se male li avenisse.

[2] Valerio Massimo, red. V1, a. 1336 (fior.), L. 1, cap. 6, pag. 76.8: Però che colui [[scil. Serse]] aveva coperto il mare di navilio e la terra di gente, sì come significoe l'animale fuggitore, fu constretto di ritornare nel suo regno con pauroso riuscimento.

[3] Matteo Villani, Cronica, 1348/63 (fior.), L. 9, cap. 56, vol. 2, pag. 367.3: e cresciutoli animo per lo filice riuscimento della città di Pavia, entrarono in pensiero e in sollicitudine di rivolere o per amore o per forza la città di Bologna...

1.1 Riuscimento della vita: morte.

[1] <Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.)>, c. 12, pag. 213.2: E così miserabile fine, e riuscimento della vita di Ciro figura l' Autore, a spaventamento di tutti li mortali...