0.1 perserverantemente, perseverantemente, perseverantementi, perseverantimenti, perseverantissimamente.
0.2 Da perseverante.
0.3 Giostra virtù e vizi, XIII ex. (march.): 2.
0.4 In testi tosc.: <Zucchero, Esp. Pater, XIV in. (fior.)>; Cavalca, Dialogo S. Greg., a. 1330 (pis.).
In testi sett.: Sam Gregorio in vorgà , XIV m. (lig.).
In testi mediani e merid.: Giostra virtù e vizi, XIII ex. (march.).
In testi sic.: Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).
0.7 1 Con atteggiamento fermo e costante. 1.1 Con insistenza, ripetutamente. 2 Per molto tempo, a lungo.
0.8 Irene Falini 18.09.2017.
1 Con atteggiamento fermo e costante.
[1] <Zucchero, Esp. Pater, XIV in. (fior.)>, pag. 29.11: elli ubbidisce vigorosamente e perseverantemente...
[2] Cavalca, Dialogo S. Greg., a. 1330 (pis.), L. 2, cap. 13, pag. 84.1: e mandati fuora tutti li frati posesi in orazione più ferventemente e più perseverantemente che non solea.
[3] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 7, cap. 6, vol. 2, pag. 135.10: a zò que plù perseverantimenti servassiru fidi a li ciniri di Sertoriu aucisu...
[4] Sam Gregorio in vorgà , XIV m. (lig.), L. 2, cap. 5, pag. 120.14: da quello dì avanti perseverantementi stete in oratium...
1.1 Con insistenza, ripetutamente.
[1] <Zucchero, Esp. Pater, XIV in. (fior.)>, pag. 81.13: chiunque domanda elli prende, e chi cerca sì truova, e chi bussa Dio li apre; ciò è a 'ntendere, chi domanda saviamente, e cerca diligentemente, e picchia perseverantemente.
[2] Valerio Massimo, red. V1, a. 1336 (fior.), L. 6, cap. 8, pag. 451.14: li accusatori perseverantissimamente richiedeano che 'l servo d' Antonio fosse tormentato...
[3] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 8, S. Stefano, vol. 1, pag. 107.22: andonne ratto a la chiesa del primo martire e pregòe perseverantemente santo Stefano per la sua sanitade.
[1] Giostra virtù e vizi, XIII ex. (march.), 324, pag. 336: et sì mme fideraio / nu Dessideriu francu, / ke nnon me verrà mancu / perseverant[e]mente.
[2] Bart. da San Concordio, 1302/08 (pis.>fior.), dist. 32, cap. 1, par. 5, pag. 475.2: Impossibile cosa è che l' uomo regga in uno l' animo suo, chi non in prima in uno luogo perseverantemente assise il corpo suo...
[3] Valerio Massimo, red. V1, a. 1336 (fior.), L. 5, cap. 3, pag. 356.4: Publio Lentulo [[...]] andossene in Cicilia, et ivi perseverantemente dimorando...