PERVERSATO agg.

0.1 f: perversati, perversato.

0.2 V. perversare.

0.3 f Cassiano volg. (A), XIII ex. (sen.): 1.1.

0.4 Non att. nel corpus.

0.7 1 Lo stesso che perverso. 1.1 Posseduto dal diavolo; lo stesso che indemoniato.

0.8 Irene Falini 06.11.2020.

1 Lo stesso che perverso.

[1] f Filippo Villani, Cronica, p. 1363: Compreso lo perversato e fiero animo della femmina [[...]], non è da porre in dubbio che questa non fosse assai più spietata e crudele. || GDLI s.v. perversato. L'ed. inclusa nel corpus legge «ʼmperversato».

1.1 Posseduto dal diavolo; lo stesso che indemoniato.

[1] f Cassiano volg. (A), XIII ex. (sen.), Collaz. VII, cap. 12, pag. 116v.9: quello che noi vediamo avenire in que' che sono perversati, quando comossi da' mali spiriti parlano et fanno quelle cose ched e' non sanno. || Corpus OVI. Cfr. Cass., Coll., VII, 11: «illud quod videmus in adrepticiis fieri». Cfr. perverso 1.1.1.