PERVERTITO agg./s.m.

0.1 pervertia, pervertito.

0.2 V. pervertire.

0.3 Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.): 1.

0.4 In testi tosc.: Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.).

In testi sett.: Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Moralmente corrotto e indotto al male, traviato (in contesto relig.). 1.1 Sost. Chi ha abbandonato la fede.

0.8 Irene Falini 27.10.2017.

1 Moralmente corrotto e indotto al male, traviato (in contesto relig.).

[1] Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.), Laudes de Virgine Maria, 65, pag. 213: Tant č la zent del mondo sfalsadha e pervertia / Ke, se no foss li presi dra Vergene Maria, / Per li nostri peccai lo mond abissaria...

[2] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 6, par. 3, pag. 179.22: alquni di quelli potrebbe essere eretico e altrimenti pervertito e trasstornato...

1.1 Sost. Chi ha abbandonato la fede.

[1] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 26, S. Basilio, vol. 1, pag. 247.1: fecesi chiamare uno giudeo che aveva nome Joseppo, molto savio ne l'arte di medicina, perņ che provvedeva che esso pervertito, tornerebbe a la fede.