0.1 negamenti, negamento.
0.2 Da negare 1.
0.3 Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.): 2.
0.4 In testi tosc.: Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.); Stat. sen., Addizioni 1298-1309; Valerio Massimo, red. V1, a. 1336 (fior.).
In testi mediani e merid.: Passione cod. V.E. 477, XIV m. (castell.).
0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.
0.7 1 Atto di sostenere che un'affermazione sia falsa. 1.1 Il disconoscere un precedente vincolo, lo stesso che rinnegamento. 2 Atto di non concedere qsa.
0.8 Aurelio Malandrino 20.07.2017.
1 Atto di sostenere che un'affermazione sia falsa.
[1] Stat. sen., Addizioni 1298-1309, dist. 2, 8, pag. 226.21: se gli fussi provato incontra quello che [[un sottoposto dell'Arte della Lana]] negato avesse; sie condannato sopra quello che dovesse essere condennato per forma di capitolo di quello maleficio, o vero cosa sopra la quale avesse facto el negamento, ne la terza parte più.
1.1 Il disconoscere un precedente vincolo, lo stesso che rinnegamento.
[1] Passione cod. V.E. 477, XIV m. (castell.), 741, pag. 59: Anco fe' Petro negamento, / et sì lor disse con iuramento / ke l'omo elli non conoscea / né mai veduto no l'avea.
[2] F Abate Isaac volg., XIV (tosc.): Noi dunque, li quali siamo chiamati a martirio invisibile [[...]] vegghiamo; acciochè noi in neuna parte non diamo alli nostri nemici segno di negamento. || Sorio, Isaac, p. 69.
[3] F Meditaz. sopra l'Albero della Croce (ed. Zanotti), XIV sm. (tosc.): e temendo la morte, [[san Pietro]] negò colui chè è vita, ridicendo e raffermando il negamento tre volte... || Zanotti, Meditazione, p. 62.
[1] Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.), L. 3, cap. 9, pag. 209.9: Ma 'l negamento del beneficio si pertiene ad malignità e ingratitudine...
[2] Valerio Massimo, red. V1, a. 1336 (fior.), L. 7, cap. 5, pag. 510.17: Il quale detto, preso da quelli ch' erano con lui d' intorno, discorse al popolo, et a Scipione importoe cagione di negamento d' officio.