SCURITO agg.

0.1 scurida; f: scurita.

0.2 V. scurire.

0.3 Laudi Battuti di Udine, XIV m. (tosc.-ven.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.7 1 Di colore livido (rif. nell'unico es. ad un cadavere). 2 Fig. Privo di speranza o di gioia.

0.8 Aurelio Malandrino 12.04.2018.

1 Di colore livido (rif. nell'unico es. ad un cadavere).

[1] Laudi Battuti di Udine, XIV m. (tosc.-ven.), 6.28, pag. 41: Oi trista carne cativa, / com te vego star scurida, / spessamente tu e' schiva / de servire al bon segnore.

2 Fig. Privo di speranza o di gioia.

[1] f Due sonetti an., XIV (rom./tosc.), 1.8, pag. 57: conforte - mie vita - scurita - en amarore. || LirIO; non att. nel corpus da altre ed.

[2] f Due sonetti an., XIV (rom./tosc.), 1.14, pag. 57: Parte - mi dete: - trarrete-mi di foco, / foco - del quale - non vi cale - s'allaccia, / allaccia - mie vita - scurita - d'ogne parte. || LirIO; non att. nel corpus da altre ed.