GUARDATO agg./s.m.

0.1 guardaa, guardada, guardai, guardata, guardate, guardati, guardato, vardado.

0.2 V. guardare.

0.3 Patto Aleppo, 1207-1208 (ven.): 4.

0.4 In testi tosc.: <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>; Ottimo, Par., a. 1334 (fior.); a Lucano volg., 1330/1340 (prat.); Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.).

In testi sett.: Patto Aleppo, 1207-1208 (ven.); Giacomino da Verona, Babilonia, XIII sm. (ver.); Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342.

0.7 1 Fatto oggetto di osservazione o di ammirazione. 1.1 Sost. Ciò che è oggetto di osservazione. 2 Sottoposto a sorveglianza (anche da parte di uomini armati e con rif. a un conflitto militare). 3 Oggetto di attente cure, ben tenuto. 4 Degno di ammirazione, illustre.

0.8 Marco Maggiore 10.04.2017.

1 Fatto oggetto di osservazione o di ammirazione.

[1] Arte Am. Ovid. (D), a. 1388 (ven.), L. I, pag. 496.13: Habi dono lo cielo e 'n cielo tu serai guardada stella.

1.1 Sost. Ciò che è oggetto di osservazione.

[1] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 33, pag. 737.7: ed in questo mostra l'Autore, che 'l manco è dalla parte del guardante, e non del guardato, quando il guardante non comprende il guardato perfettamente secondo ogni sua parte, e secondo suo tutto...

2 Sottoposto a sorveglianza (anche da parte di uomini armati e con rif. a un conflitto militare).

[1] Giacomino da Verona, Babilonia, XIII sm. (ver.), 59, pag. 640: Tegnì seraa la porta e ben guardaa la via, / ke de la nostra çente nexun se 'n scampo via.

[2] a Lucano volg., 1330/1340 (prat.), L. IV [Phars., IV, 365-401], pag. 65.17: Poi che da prima i patti della giusta pace fuôro loro piaciuti, corsoro a' non guardati fiumi; chinaronsi a le ripe, fanno intorbidare li fiumi loro concieduti.

[3] Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342, cap. 25, pag. 122.27: ché pur l'ombria de san Pero apostolo sanava gli infermi d'ogne malatia, resuscitòn hi morti, fèn saltar hi sirrai, se partìn de prexon stando gli ussi ghiavai e ben guardai.

[4] Niccolò da Poggibonsi, p. 1345 (tosc.), cap. 21 rubr., vol. 1, pag. 68.1: Come sta serrata e guardata la detta capella.

[5] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 2, cap. 42, vol. 1, pag. 267.17: e facea grandi e be' furti di bestiame, traendo i buoi delle tenute murate e guardate, e rompea tanto chetamente le mura, che niuno il sentia...

[6] A. Pucci, Guerra, a. 1388 (fior.), V, ott. 22.3, pag. 236: E di Settembre appresso fur tornati, / per acquistare alcun grosso Castello; / ma li trovaron tutti sì guardati, / che la speranza lor fallì di quello...

- Fig.

[7] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 2, cap. 15, vol. 2, pag. 262.33: che per li detti sentimenti mal guardati entra la concupiscenza, ed uccide l'anima.

3 Oggetto di attente cure, ben tenuto.

[1] <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>, L. 1, pt. 4, cap. 5, pag. 119.24: ellino ànno il corpo bene guardato e nodrito, per la gran cura che l'uomo vi mette...

4 Degno di ammirazione, illustre.

[1] Patto Aleppo, 1207-1208 (ven.), pag. 22.15: lo meso de lo signor de li venedisi lo dose, lo honorado et lo vardado, lo nobilissimo, lo grande, lo aleto, lo sapientisimo et parisente P(ero) Çiani, filius Sebastiano Çiani - molti anni sia la vita soa...

[u.r. 18.05.2023]