RISODARE v.

0.1 risodi, risoḍ.

0.2 Da sodare.

0.3 Quad. F. de' Cavalcanti, 1290-1324 (fior.), [1320]: 2.

0.4 In testi tosc.: Quad. F. de' Cavalcanti, 1290-1324 (fior.), [1320]; Lett. pist., 1322.

0.5 Nota il part. pass. forte risodi.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Passare allo stato solido; rapprendersi. 2 [Dir.] [Econ./comm.] Versare (a qno) una somma di denaro dovuta.

0.8 Marco Maggiore 13.11.2019.

1 Passare allo stato solido; rapprendersi.

[1] Piero Ubertino da Brescia, p. 1361 (tosc.), pag. 58, col. 2.14: R(ecipe) orina d'uomo e bolli con mele buono, e poi cola [[...]] e metti nelli occhi, ś lli sana; e se ttu facesti con orina di fanciullo vergine e sale armoniacho e bolli insieme tanto che risodi e fanne polvere alcocol...

2 [Dir.] [Econ./comm.] Versare (a qno) una somma di denaro dovuta.

[1] Quad. F. de' Cavalcanti, 1290-1324 (fior.), [1320], pag. 56.26: Die IIIJ di nove(n)bre nel CCCXX mi risoḍ Cha(r)fa (e) Ba(r)tolo i· detto pode(re)...

[2] Lett. pist., 1322, pag. 58.18: e anche no' fumo in conchordia, peṛ che non ci à concordia di darvi, altro che si riformasse in consillio quando fuorono risodi i' vostro Carmingnanesi, cị a denari II la livra in fine a kalen di settembre.