SOLLÉTICO s.m.

0.1 solletico.

0.2 Da solleticare.

0.3 Jacopo Passavanti, Tratt. sogni, c. 1355 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Jacopo Passavanti, Tratt. sogni, c. 1355 (fior.).

N Att. solo fior.

0.5 Locuz. e fras. temere il solletico 1.

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Sensazione di piacere o leggero fastidio al tocco lieve di parti sensibili del corpo. Temere il solletico. 1.1 Estens. Stimolo di conoscenza, interesse.

0.8 Sara Ravani 09.12.2020.

1 Sensazione di piacere o leggero fastidio al tocco lieve di parti sensibili del corpo. Temere il solletico.

[1] Jacopo Passavanti, Tratt. sogni, c. 1355 (fior.), pag. 341.3: Potrebbe essere alcuna cagione dalla parte dentro: o grande letizia di quore ch' altri avesse o aspettasse d' avere; o grande abondanza di sangue; o che la persona temesse molto el solletico.

[2] f Orcagna, a. 1368 (fior.), XXI.17, pag. 158: Benché la scimia grachi, / amico, credere' a chi à el farnetico, / ma scrivi a me, se tu temi il solletico. || LirIO; non att. nel corpus da altre ed.

1.1 Estens. Stimolo di conoscenza, interesse.

[1] A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), c. 89, terz. 68, vol. 4, pag. 162: Ma per lo meglio, usciam di tal farnetico, / che volendo altro dirne, non saprei, / e ritorniam dov' io sento il solletico.