0.1 tamerigie; f: tamerice.
0.2 Etimo non accertato.
0.3 f Novellino (red. vulgata), p. 1315 (fior.): 1.
0.4 Non att. nel corpus.
0.6 N Cfr. le att. prat. degli anni 1335-1337 cit. da G. Colussi, dove un oggetto definito tamerigio «compare 33 volte: ventotto volte il tamerigio è di cuoio, quattro volte è di legno, una volta è il 'pistello'» (GAVI, 17/3, pp. 148-49).
0.7 1 Contenitore da viaggio per il vino.
0.8 Pär Larson 21.12.2020.
1 Contenitore da viaggio per il vino.
[1] f Novellino (red. vulgata), p. 1315 (fior.), 23 [45], pag. 47.2: Come lo 'mperadore Federigo trovò un poltrone a una fontana, e chieseli bere, e poi li tolse il suo barlione. [1] Andando lo 'mperadore a una caccia con veste verdi, siccom'era usato, trovò un poltrone [in sembianti] a una fontana; e avea distesa una tovaglia bianchissima in su l'erba verde, e avea suo tamerice con vino, e suo mazzero molto pulito. [2] Lo 'mperadore giunse e chieseli bere. [3] El poltrone rispuose: - Con che ti dare' io bere? [4] A questo nappo non porrai tu bocca. || Corpus OVI.
[2] Doc. fior., 1360/70, Uscita 6, pag. 85.27: Coreg[g]e, collari da gorgiere, guanti, borse di cuoio, asolieri, braghieri, pettorali, cosciali, gamberuoli, bottacci, tamerigie di cuoio, usatti, calzari nuovi di cuoio, bonette, valigie di cuoio, iscarpette, iscarselle di cuoio, paternostri, perle di vetro, campanuzze, isproni, staffe di ferro, sonagli e ssimiglianti cose che non sono nominate ne' presenti ordini, la soma lb. 5.
[u.r. 10.06.2022]