PAPATO (1) s.m.

0.1 papado, papao, papati, papato, papatu.

0.2 Lat. mediev. papatus (DELI 2 s.v. papa).

0.3 Jacopone (ed. Contini), XIII ui.di. (tod.): 1.6.

0.4 In testi tosc.: Cronica fior., XIII ex.; Chiose Selmiane, 1321/37 (sen.); Guido da Pisa, Fiore di Italia, a. 1337 (pis.).

In testi sett.:Cronica deli imperadori, 1301 (venez.); Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342.

In testi mediani e merid.: Jacopone (ed. Contini), XIII ui.di. (tod.); Armannino, Fiorita (12), p. 1325 (abruzz.); Annali e Cron. di Perugia, c. 1327-36 (perug.); Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.).

In testi sic.: Simone da Lentini, 1358 (sirac.).

0.5 Locuz. e fras. acquistare il papato 1.2.2;acquistarsi il papato 1.2.2; cacciare del papato 1.11.1; deporre del papato 1.11; diposare del papato 1.11; disporre il papato 1.11; disporsi del papato 1.11; entrare nel papato 1.2.1; essere in papato 1.5; lasciare il papato 1.10.2; mettere nel papato 1.1; montare al papato 1.3; occupare il papato 1.8; pervenire al papato 1.2; porre nel papato 1.4; presiedere al papato 1.6.1; privare del papato 1.11.2; reggere il papato 1.7; ricevere il papato 2; rifiutare il papato 1.10.1; rinunciare al papato 1.10; rinunciare il papato 1.10; salire nel papato 1.3; sedere in papato 1.6; sedere nel papato 1.6; stare nel papato 1.5; succedere nel papato 1.9; tenere il papato 1.7; venire al papato 1.2.

0.7 1 [Eccles.] Dignità, carica di papa. 1.1 Mettere nel papato: eleggere (qno) come papa. 1.2 Pervenire / venire al papato: diventare papa. 1.3 Montare al papato, salire nel papato: assurgere alla carica papale. 1.4 Porre nel papato. 1.5 Essere in papato, stare nel papato: esercitare la carica di papa. 1.6 Sedere in / nel papato: esercitare la carica di papa. 1.7 Reggere, tenere il papato: esercitare la carica di papa. 1.8 Occupare il papato: detenere illegittimamente la carica papale. 1.9 Succedere nel papato: subentrare nella carica di papa. 1.10 Rinunciare al / il papato: abdicare alla carica di papa. 1.11 Deporre / diposare / disporre del papato: privare (qno) della carica di papa. Anche pron. Fras. Disporsi del papato: rinunciare alla carica di papa. 2 [Nella Chiesa delle origini:] capo di una delle diverse sedi apostoliche (Antiochia nell'es.). Ricevere il papato: essere nominato capo di una sede apostolica.

0.8 Aurelio Malandrino 23.05.2018.

1 [Eccles.] Dignità, carica di papa.

[1] Cronica deli imperadori, 1301 (venez.), pag. 192.8: [[Papa Marcellino]] retornando a penitencia e sentenza contra sí dagando, per che lu era andado contra el papado, de Dyoclician fo incoronado de martirio.

[2] Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.), c. 19, pag. 350.17: L'autoritade di questi sacramenti è conceduta nella prima vita al Papa, ed alli sacerdoti; la quale prelazione di papato, e di sacerdotatico tiene nella seconda vita Idio solo...

[3] Guido da Pisa, Fiore di Italia, a. 1337 (pis.), pt. I Prologo, pag. 9.12: in mezzo d'essa è l'alta città di Roma, ove Iddio pose tutta la potenzia umana spirituale e temporale, cioè lo papato e lo imperio.

[4] Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342, cap. 9, pag. 42.1: lo papao o altra dignitae, passao quel çogo, va via e torna in niente...

[5] Simone da Lentini, 1358 (sirac.), cap. 6, pag. 20.19: Quistu Papa appi nomu Urbanu secundu et campau anni XI in lu Papatu...

[6] Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), quart. 307, pag. 67: Poy che venne lo Bavaro, ad Roma fo coronato / Dallo papa che fece et contra lo papato...

[7] a Legg. ss. Piero e Polo, c. 1370 (venez.), 34, pag. 58.4: fo sagrada la gliexia de misier sen Piero [[...]] sì eciamdio perché 'lo otene el papado de Roma.

1.1 Mettere nel papato: eleggere (qno) come papa.

[1] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 108, S. Domenico, vol. 2, pag. 903.5: morto papa Innocenzio e messo nel papato messere Onorio...

1.2 Pervenire / venire al papato: diventare papa.

[1] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 19, proemio, pag. 341.2: in questa terza parte antidice d'uno pessimo pastore, che dee pervenire al Papato...

[2] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 27, 85-105, pag. 700.32: Papa Bonifazio, romano per nazione, della casa de' Savelli venne al papato...

1.2.1 Entrare nel papato.

[1] Chiose Selmiane, 1321/37 (sen.), cap. 3, pag. 13.11: egli entrò nel papato come volpe...

[2] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 19, 46-57, pag. 500.11: Bonifazio fu papa et entrò nel papato con inganno...

1.2.2 Acquistare / acquistarsi il papato (mediante simonia).

[1] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 19, pag. 347.30: come elli [[scil. Bonifacio]] per simonìa aquistò il Papato...

[2] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 176, S. Pelagio papa, vol. 3, pag. 1583.5: nel libro di Bonizzo, [[...]] dice che 'l detto prete per sua semplicitade s'acquistò il papato per pecunia...

1.3 Montare al papato, salire nel papato: assurgere alla carica papale.

[1] A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), c. 6, terz. 31, vol. 1, pag. 66: Messer Ottobuono / dal Fiesco, Genovese, nel Papato / salì con triunfale, e magno suono.

[2] Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.), c. 19, 97-114, pag. 455.27: Fin a quel punto; cioè in fin ch'io penai a montare al papato...

1.4 Porre nel papato.

[1] Giordano da Pisa, Quar. fior., 1306 (pis.>fior.), 47, pag. 246.22: una colonna di fuoco da cielo sopra Santo Gregorio si vedea; a la quale il popolo traendo, il ritrovaro, e fu posto nel papato.

1.5 Essere in papato, stare nel papato: esercitare la carica di papa.

[1] Jacopone (ed. Contini), XIII ui.di. (tod.), 22.44, pag. 141: Reputavi te essere lo più sufficïente / ad essere en papato sopre onn' omo vivente...

[2] Fazio degli Uberti, Dittamondo, c. 1345-67 (tosc.), L. 2, cap. 25.38, pag. 160: Costui un papa fe', Bordin, novello, / lo quale nel papato poco stette...

1.6 Sedere in / nel papato: esercitare la carica di papa.

[1] Jacopone (ed. Contini), XIII ui.di. (tod.), 22.51, pag. 141: Lucifero novello a sedere en papato, / lengua de blasfemìa che 'l mondo hai venenato...

[2] Maramauro, Exp. Inf., 1369-73 (napol.>pad.-ven.), cap. 19, pag. 316.27: Nicolao de' Orsini, il qual fo electo papa ne l'anni mcclxxviii, nel giorno de sancta Caterina, e sedé nel papato anni ii, mesi viii e giorni xxviii.

1.6.1 Presiedere al papato.

[1] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. XII (i), par. 123, pag. 588.15: Leone papa, santissimo uomo, il quale in que' tempi presedeva al papato, personalmente venne a lui e ciò che egli adomandò ottenne.

1.7 Reggere, tenere il papato: esercitare la carica di papa.

[1] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 19, pag. 343.4: al cui tempo [[scil. di Nerone]] San Piero [è] venuto a Roma, dove tenne il Papato...

[2] Tavola ritonda, XIV pm. (fior.), cap. 133, pag. 514.4: papa Dionido, cioè il pontefico di Roma che sedea a quel tempo, e fu degli XLVIII dopo a san Pietro, e resse il papato XX anni e XVII dì...

[3] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 3, cap. 43, vol. 1, pag. 376.14: [[Clemente VI]] passò di questa vita, avendo tenuto il papato anni VII, mesi [...] e dì [...]...

1.8 Occupare il papato: detenere illegittimamente la carica papale.

[1] Cronicafior., XIII ex., pag. 98.20: Loctieri, il qual era electo imperadore, [[...]] cacciò via Pietro Leone per força d'arme, il quale avea occupato il papato, et victoriosamente rimisse papa Innocenzio nella sedia papale.

1.9 Succedere nel papato: subentrare nella carica di papa.

[1] Cronicadeli imperadori, 1301 (venez.), pag. 236.29: Innocencio papa, el qual in quel anno aveva soccedù a Celestin in lo papado...

[2] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 112, S. Lorenzo, vol. 2, pag. 949.3: A Fabiano succedette Cornelio nel papato...

1.10 Rinunciare al / il papato: abdicare alla carica di papa.

[1] Cronica fior., XIII ex., pag. 142.11: Io sono l'angelo che tti sono mandato a parlare, e comandoti dalla parte di Dio grorioso, che ttue inmantanente debi rinunziare al papato...

[2] Paolino Pieri, Cronica, 1305 c. (fior.), pag. 57.30: Questi fece una nuova decretale di nuomo [sic], [[...]] che ogne Papa d'allora innanzi potesse rinunziare il Papato per utilità dell' anima sua...

[3] Annali e Cron. di Perugia, c. 1327-36 (perug.), pag. 163.21: In quisto millessimo, dì XIIJ de decembre, quisto papa Celest[ri]no renunçò el papato...

[4] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 9, cap. 5, vol. 2, pag. 17.5: Il detto santo padre aveggendosi di ciò, [[...]] cercava ogni via come potesse rinunziare il papato.

[5] Maramauro, Exp. Inf., 1369-73 (napol.>pad.-ven.), cap. 3, pag. 133.15: [[Celestino V]] fece lo grande refuto per vilità, cioè renunciò el papato.

1.10.1 Rifiutare il papato.

[1] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 9, cap. 6, vol. 2, pag. 19.4: messer Benedetto Guatani cardinale, avendo per suo senno e segacità adoperato che papa Celestino avea rifiutato il papato...

1.10.2 Lasciare il papato.

[1] A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), c. 31, terz. 85, vol. 2, pag. 86: [[Celestino V]] lasciò il Papato, e tornò al Romitoro.

[2] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 3, 52-69, pag. 92.24: [[Bonifacio VIII]] comandavali da parte di Dio che lasciasse il papato...

1.11 Deporre / diposare / disporre del papato: privare (qno) della carica di papa. Anche pron. Fras. Disporsi del papato: rinunciare alla carica di papa.

[1] Cronica deli imperadori, 1301 (venez.), pag. 229.24: l'imperador, quanto per quello che 'l pote, el depuose Grigolo del papado...

[2] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 9, cap. 62, vol. 2, pag. 114.31: [[Il re di Francia]] e opponendo a papa Bonifazio più accuse con più articoli di resia, e simonia, e omicidia, ed altri villani peccati, onde di ragione dovea esser disposto del papato.

[3] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 25, par. 6, pag. 410.20: Johanni il dodecimo per Otto lo 'nperadore primo di Roma, richegiendo questi dimerito, consentente tutto il popolo, così cherici come laichi del papato essere diposato.

[4] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 58, S. Marcellino, vol. 2, pag. 529.1: elli già pentuto pianse molto e dispuosesi del Papato; ma pertanto tutto la gente il richiamò un'altra volta.

1.11.1 Cacciare del papato.

[1] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 5, cap. 1, vol. 1, pag. 159.23: [[Ottone]] giunto a Roma, fece disporre e cacciare del papato il detto Giovanni papa...

1.11.2 Fras. Privare del papato.

[1] A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), c. 70, terz. 85, vol. 3, pag. 284: se alle tre richieste non tornasse, / s' intendesse privato del Papato, / ed un altro in suo luogo si chiamasse.

[2] Giovanni dalle Celle, Lettere, 1347/94 (fior.), Dubbia 2, pag. 513.25: egli è privato del papato e non è papa e nulla ha autoritade...

2 [Nella Chiesa delle origini:] capo di una delle diverse sedi apostoliche (Antiochia nell'es.). Ricevere il papato: essere nominato capo di una sede apostolica.

[1] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 44, Cattedra S. Pietro, vol. 1, pag. 355.8: [[Pietro]] ricevette il Papato sopra la Chiesa d'Antiochia e ressela sette anni lodevolemente.