RAGGUARDO s.m.

0.1 ragguardo.

0.2 Da ragguardare.

0.3 Pistole di Seneca, XIV m. (fior.): 1.

0.4 Att. solo in Pistole di Seneca, XIV m. (fior.).

0.5 Locuz. e fras. in ragguardo di 3; per ragguardo di 3.

0.7 1 Il guardare qsa o qno. Estens. Modo di guardare. 2 L'osservare, l'esaminare qsa con attenzione. 2.1 Capacità di discernere e riconoscere qsa. 2.2 Congettura basata sull'esame degli elementi a disposizione. 3 Locuz. prep. In, per ragguardo di qsa: tenendo presente qsa, avendo riguardo per qsa.

0.8 Aurelio Malandrino 20.05.2020.

1 Il guardare qsa o qno. Estens. Modo di guardare.

[1] Pistole di Seneca, XIV m. (fior.), 115, pag. 380.7: Se noi vogliam pensare il vero, l'animo del buon uomo è siccome un bello aspetto, e un bello ragguardo, santo, netto, e piacente...

2 L'osservare, l'esaminare qsa con attenzione.

[1] Pistole di Seneca, XIV m. (fior.), 65, pag. 145.36: E acciocch'i' torni a proposito, a questa franchezza, farà gran pro il ragguardo delle cose, di ch'io parlai di sopra, conciossiacosaché tutte le cose son fatte della matera, e da Dio. || Cfr. Sen., Ep., VII, 65, 23: «huic libertati multum conferet et illa de qua modo loquebamur inspectio».

[2] Pistole di Seneca, XIV m. (fior.), 120, pag. 399.5: A noi pare, che questo conoscimento ci venne per ragguardo, e per sembianza, e per comparazione delle cose spesse volte fatte... || Cfr. Sen., Ep., XX, 120, 4: «Nobis videtur observatio collegisse et rerum saepe factarum inter se conlatio...».

2.1 Capacità di discernere e riconoscere qsa.

[1] Pistole di Seneca, XIV m. (fior.), 109, pag. 362.26: questo avviene a coloro, i quali sono avvocolati dall'amore, e che ne' pericoli perdono il ragguardo dell'utile per paura. || Cfr. Sen., Ep., XVII-XVIII, 109, 16: «sui excaecat quibusque dispectum utilitatis timor in periculis excutit».

2.2 Congettura basata sull'esame degli elementi a disposizione.

[1] Pistole di Seneca, XIV m. (fior.), 81, pag. 214.7: E' non si dee stimare com' ella [[scil. cosa]] sia grande, ma con che volontà ella sia data. Or leviam via questo ragguardo; e quel fu beneficio; e questo, che passa la misura del beneficio, che fu prima, si è ingiuria. || Cfr. Sen., Ep., X, 81, 6: «Nunc coniectura tollatur: et illud beneficium fuit».

3 Locuz. prep. In, per ragguardo di qsa: tenendo presente qsa, avendo riguardo per qsa.

[1] Pistole di Seneca, XIV m. (fior.), 76, pag. 194.9: Tutte l'opere di tutta la vita si governano per ragguardo d'onestade, e di disonestade.

[2] Pistole di Seneca, XIV m. (fior.), 76, pag. 195.43: benché l'utile dell'opera non faccia alcuna cosa al morto, tuttavia in ragguardo dell'opera, ch'ha venire, dà gran diletto.