VAPOROSITÀ s.f.

0.1 vaporosità , vaporositade.

0.2 Da vaporoso.

0.3 Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.): 1.1.

0.4 In testi tosc.: Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.); Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 [Secondo la teoria degli umori:] facoltà del corpo di produrre fluidi umidi (durante i processi fisiologici). 1.1 Umidità propria di un fluido prodotto durante un processo fisiologico (la digestione del vino nell'es.). 2 Sostanza leggera e calda emessa da una materia durante la combustione, lo stesso che vapore.

0.8 Aurelio Malandrino 27.04.2018.

1 [Secondo la teoria degli umori:] facoltà del corpo di produrre fluidi umidi (durante i processi fisiologici).

[1] <a Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV (fior.)>, L. 1, cap. 5, vol. 1, pag. 98.2: Coloro che dimorano ne' profondi e bassi luoghi hanno molta vaporositade e debolezza di fegato...

1.1 Umidità propria di un fluido prodotto durante un processo fisiologico (la digestione del vino nell'es.).

[1] Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.), c. 24, pag. 449.11: quanto più [[un uomo]] bee, per la disecazione che fa il vino per la sua natura calida, e per la vaporositade de' fummi che montano al celabro, tanto più asciuga [i]l fegato e le parti interiori...

2 Sostanza leggera e calda emessa da una materia durante la combustione, lo stesso che vapore.

[1] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 13, pag. 349.38: gocciolava il sangue del capo del troncone, come fa di uno legno verde, quando arde l'uno capo nel fuoco e gieme dall'altro, e fischia per la vaporosità che n'esce...