PERECCELLENTE agg.

0.1pereccellenti, perecciellente, preecielente.

0.2 Da eccellente.

0.3 Guido da Pisa, Fiore di Italia, a. 1337 (pis.): 1.

0.4 In testi tosc.: Guido da Pisa, Fiore di Italia, a. 1337 (pis.); Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.).

0.6 N La forma preecielente è forse dovuta a un errore di scioglimento del compendio per p(er).

Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Che eccelle massimamente.

0.8 Rossella Mosti 22.11.2019.

1 Che eccelle massimamente.

[1] Guido da Pisa, Fiore di Italia, a. 1337 (pis.), cap. 39, pag. 96.18: dopo questo dee [[lo prelato]] avere la verga della correzione e la manna della dolce esortazione e conversazione, che inverso d'eloquenti, e massimamente pereccellenti dee essere aspro e duro e tenere lo bastone dritto... || Con un dubbio residuo che sia piuttosto s.m.

[2] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 19, par. 5, pag. 340.10: E lli altri altressì io leggo, che ddi quant'e quante santità e dottrine e' sieno perecciellente, non però veracie io credo però, ch'ellino altressì sentirono...

[3] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 21, par. 4, pag. 354.29: «Dunque si sarà cherico, che publichamente trattare di religione cioè della fede sarà assai, della conpangnia de' cherichi sarà levato; e ss'elli fosse (d'aqutezza) di chavalleria preecielente, elli sarà spolgliato del singholo di chavaliere»; e altressì per conseguente istabolito delli altri. || Cfr. Defensor pacis, II, 21, 4: «si vero milicia preditus sit».