PIATIRE v.

0.1 piaitire, piatendo, piatessino, piatì, piatio, piatìo, piatir, piatirà , piatiranno, piatire, piatìre, piatirono, piatisca, piatiscano, piatisce, piatischono, piatiscie, piatiscono, piatiseno, piatisse, piatissero, piatissino, piatissono, piatita, piatite, piatito, piativa, piativano, piattire, playtyre, ppiatirebbono.

0.2 Da piato.

0.3 Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc. e corsi: Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.); Lett. sen., 1269; Lett. lucch., 1300 (3); Doc. prat., 1293-1306; Lett. sang., 1316; Doc. volt., 1322; <Cavalca, Disc. Spir., a. 1341 (pis.)>; Doc. pist., 1337-42; Stat. pis., 1322-51; Doc. cors., XIV.

0.7 1 [Dir.] Avviare una controversia giudiziaria; presentare e contendere qsa in giudizio contrastando una parte avversa. 1.1 [Dir.] [Rif. a un avvocato o procuratore:] difendere una causa in tribunale (a favore di qno). 1.2 [Dir.] Sost Azione del contendere e difendere una causa in giudizio. 1.3 Estens. Entrare in contrasto (con qno); discutere animosamente in un litigio. 1.4 Estens. [Con rif. a una donna:] chiedere in moglie.

0.8 Irene Falini 23.10.2020.

1 [Dir.] Avviare una controversia giudiziaria; presentare e contendere qsa in giudizio contrastando una parte avversa.

[1] Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.), pag. 91.2: Uno cittadino di Roma era in Parigi e volea piatire contra uno francesco secondo la legge di Roma...

[2] Lett. sen., 1269, pag. 416.11: v[i]nti (e) due l. (e) dodici s. q(ue) dispese p(er) lui in piaitire chol'abate (e) (chon)vento di Verdelasgio...

[3] Lett. lucch., 1300 (3), pag. 95.17: nde p(re)ndete coe che voi potete sie le vj.C.xlj lb. (e) sie le iiij.C che dice àe l.ra de ricevere da· rei, che no pare mellio a p(re)ndere questo che ad andarlli piate(n)do dereto i(n) P(ro)vi(n)cia (e) a Ma(n)tello.

[4] Doc. prat., 1293-1306, pag. 173.14: Da(n)ça (e) Mone diedero a sser Torello, p(er) lo salario del piato ch' avea lo Ceppo cholle rede di Guido Atti d' u(n) peço di terra che llasciò Guido Atti al Ceppo, ed elli ser Torello promise, se briga ne fosse data di quella terra al Ceppo, di piatire ta(n)to che noi avessimo la terra spedita; demoli lib. X.

[5] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 6b, cap. 16, vol. 2, pag. 550.31: Ma sia tenuto et debia el detto notaio diligentemente et interamente scrivere tutti li atti loro, e' quali si piatissero denanzi al detto sindaco...

[6] Quad. F. de' Cavalcanti, 1290-1324 (fior.), [1315], pag. 45.4: Gli altri no(n) gli diei, p(er)ch'elgli nol mi sodava (e) fecelmi piatire cho· Maso de' Ghera(r)dini (e) istare sodo...

[7] Doc. volt., 1322, 4, pag. 13.40: Per la quale cosa io non posso essere pagato, et io sono povera persona et non posso piatire co· llui.

[8] Stat. fior., 1334, L. I, cap. 49, pag. 234.25: E ciò non abia luogo nelle questioni de' maestri co' loro discepoli e fattori, li quali possano sanza pena andare e con loro piatire nella corte della mercanzia.

[9] Doc. pist., 1337-42, pag. 132.2: E de dare, iiij di giungnio, ebe per spese che avea fatte quando piatio chon Piero di Maso, s. viiij d. vj pi..

[10] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 7, cap. 87, vol. 1, pag. 395.3: egli era in corte di Roma povero cherico, e piativa una sua chiesa che gli era tolta, di libbre XX di tornesi l'anno...

[11] Comm. Arte Am. (B), XIV pm. (fior.), ch. 540, pag. 800.20: 'Clientolo' è colui che hae a piatire e hae suo avvocato che per lui procura.

[12] Stat. pis., 1322-51, cap. 8, pag. 476.23: alcuna persona a loro sottoposta, u che dinanti da loro piatire volesse u dovesse, u fusse richiesta dinansi da loro...

[13] Doc. cors., XIV, 2, pag. 195.26: Et boni homines de Barbaio securaverunt lo comandamento de lo comunalle de Nebio et dedeno per manlevadore a Guillielmino de Caneto et poseno termino et piatisse lo piato et furon a la buda.

1.1 [Dir.] [Rif. a un avvocato o procuratore:] difendere una causa in tribunale (a favore di qno).

[1] Quad. Gallerani di Parigi, 1306-1308 (sen.), pag. 252.37: Ite(m) ij s. vj d. par. me(çedima) dicienove d'ottobr(e) p(er) una p(ro)curatione che Mino di Stricha n(ost)ro fecie a Colino Picotto n(ost)ro cherico come potesse piatire p(er) noi sì come n(ost)ro p(ro)curatore.

[2] Comm. Rim. Am. (B), a. 1313 (fior.), ch. 15, pag. 843.14: Nota che gli avogadetti d'oggi, i quali solo per denare piatiscono, sono esercitati da questa lettera.

[3] Lett. sang., 1316, pag. 85.4: Sappiate che io sono istato in Genova già è piue di XVJ mesi sindacho e procuratore del Comune vostro a piatire contra messer Anbrogio, messer Sicurano e messer Aliano Salvatichi...

[4] Libro dell'Asse sesto, 1335-46 (fior.), [1340], pag. 111.28: Sono per lbr. 35 s. 4 d. 2 parigini di s. 10 d. 3 per fior. d'oro, e ragionati a s. 30 d. 4 a fior. il fiorino d'oro, che i detti n'asengnarono spesi per le mani di Giachino Albizzi nostro procuratore a piatire a Parigi nel piato che menò più tenpo per trarre di mano la posesione della Forestiera che ànno in Canpangna i sopradetti de la tavola...

[5] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 1, cap. 13, par. 4, pag. 73.10: o pretorium, cioè a ddire che ssono uficiali serventi al prenze in piatire, siccome sono gli avoghadi, i notai e ccoloro che ssanno le leggi e ragione...

1.2 [Dir.] Sost. Azione del contendere e difendere una causa in giudizio.

[1] Libro dell'Asse sesto, 1335-46 (fior.), [1339], pag. 115.8: i nostri compangni di Parigi s'acordarono co' detti e pagharne loro lbr. 1200 buoni parigini: sicché tra per le spese del piatire e che si pagharono per la detta sentenza...

[2] Doc. fior., 1374 (2), pag. 244.9: Siamo qui stanti e non voremo venire a parole chon loro che fosene dimostro schoncio siché tra per questo tra perché 'l piatire sapete come si può solicitare per chi à 'tendere alla merchatanzia è di nicistà che qui vengha una persona di costà che sia bene informato de la quistione e posavi studiare su e solicitarla di chontinovo...

[3] Simone da Cascina, 1391/92 (pis.), L. 2, cap. 27, pag. 166.15: La sesta ambusione è lo monaco piatitore, però che per lo piatire a molti dispiace, di sé dà male essempro, congiunge matrimoni illiciti...

[4] Paolo da Certaldo, XIV sm. (tosc.), cap. 123, pag. 104.2: fuggi il piatire quanto puoi il più: innanzi ti togli, da chi t'à a dare, meno sanza piato, che con piato più.

1.3 Estens. Entrare in contrasto (con qno); discutere animosamente in un litigio.

[1] <Cavalca, Disc. Spir., a. 1341 (pis.)>, cap. 8, pag. 65.15: Chi adunque questo vorrà osservare, non potrà piatire, nè far discordia, nè di dare ad altri, o avere per se amaritudine.

[2] Boccaccio, Decameron, c. 1370, conclusione, pag. 717.19: Ma presuppognamo che così sia, ché non intendo di piatir con voi, che mi vincereste.

[3] Bibbia (10), XIV-XV (tosc.), 1 Cor 6, vol. 10, pag. 101.2: [7] E così per certo il peccato è già al postutto in voi, quando voi piatite insieme tra voi. Perchè maggiormente non sostenete in pazienza la ingiuria e l' inganno?

1.4 Estens. [Con rif. a una donna:] chiedere in moglie.

[1] Poes. an. Di dolor convien, XIII sm. (tosc.), canz. 1.18, pag. 602: E pensa ciascuna dia: / «Lo giorno che fui piatita / non foss'io nel mondo [... -ata]; / ciascun giorno che m'apressa / al mondo no fosse nata, / ch'avesse sì rea ventura...