MONETIERE s.m.

0.1 monateri, monatieri, monedero, monetier, monetiere, monetieri, monetierj, monietiere, monitiere, munetieri.

0.2 Da moneta.

0.3 f Cassiano volg. (A), XIII ex. (sen.): 1.1; Dante, Commedia, a. 1321: 1 [7].

0.4 In testi tosc.: f Cassiano volg. (A), XIII ex. (sen.); Dante, Commedia, a. 1321; F Bandi lucchesi, 1331-56 [1343]; Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.).

In testi sett.: Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.).

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto Vocabolario Dantesco.

0.7 1 Chi si occupa della produzione di monete. 1.1 [In contesto fig.:] chi sa stabilire il valore delle cose.

0.8 Luca Morlino 20.04.2016.

1 Chi si occupa della produzione di monete.

[1] F Bandi lucchesi, 1331-56 [1343]: un altro scrigno, overo capsa, nel quale tenere debbia li ferramenti de' monetieri, coi quali le dicte monete si cugnano, e ogni die darli ai monetieri, da loro torrerli e riceverli... || Bongi, Bandi, p. 100.

[2] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 83.25: E per li monetieri che coniano la moneta, denari 2 per marchio.

[3] Stat. fior., XIV pm., pag. 25.9: se alcuno monetiere menomasse il monetaggio de la moneta dell' oro o dell' argento sia cacciato della moneta... || Cfr. Constitutum artis monetariorum, p. 3: «si aliquis moneterius diminueret monetaggium monete auri, vel argenti, sit expulsus de moneta...».

[4] Stat. fior., XIV pm. (2), 5, pag. 44.13: statuto et ordinato è che niuno de' detti monetieri ardisca o presumma torre a coniare o monetare oro od ariento oltre la parte che gli tocca...

[5] Doc. bologn., 1350, pag. 561.22: E che quanta moneda se baterà d' argento, non se posa per l' oficiale da la moneda, nè altri per lui receverla da li monateri, s' el no gl' è presente quelo soficiente officiale che parerae a la corte.

[6] Libro Jacopo da Cessole, XIV m. (tosc.), III, cap. 2, pag. 71.11: A costui si recano tutti questi artefici, come sono fabbri, ferraiuoli, monetieri, fattori di case e di mura e di torri...

- [Nella Commedia e nei commentatori, con rif. al falsatore maestro Adamo].

[7] Dante, Commedia, a. 1321, Inf. 30.124, vol. 1, pag. 522: Allora il monetier: «Così si squarcia / la bocca tua per tuo mal come suole...

[8] Jacopo Alighieri, Inf. (ed. Bellomo), 1321-22 (fior.), 30, pag. 206.17: Per la terza qualità di falsadori, sí come di monete, qui d'alcun maestro monetiere, nominato maestro Adamo...

[9] Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.), c. 30, 46-57, pag. 714, col. 1.2: Questo si fo maestro Adamo monedero...

[10] Chiose falso Boccaccio, Inf., 1375 (fior.), c. 30, pag. 250.8: Questo spirito fu u· maestro Adamo da Brescia monetieri e usava nel Chasentino col conte Ghuido a ffare questa arte falsa e vituperosa d'archimia e poi alla fine fu arso in Firenze.

[11] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 30, 58-69, pag. 770.21: Questo maestro Adamo fu monetieri, et a petizione de' conti da Romena di Casentino falsificò lo fiorino, battendo in Romena segretamente fiorini di XXI carato, ove li altri buoni sono di 24...

1.1 [In contesto fig.:] chi sa stabilire il valore delle cose.

[1] f Cassiano volg. (A), XIII ex. (sen.), Collaz. I, cap. 20, pag. 18v.5: Adunque secondo el comandamento del Signore diventiamo provati monetieri, i quagli ànno somma scientia et amaestramento di provare qual sia l'oro purissimo... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed. Cfr. Cass., Coll., I, 20: «ut efficiamur secundum praeceptum domini probabiles trapezitae».

[2] f Cassiano volg. (A), XIII ex. (sen.), Collaz. II, cap. 9, pag. 30v.5: tu proseguitando assai copiosamente et interamente dimostrasti che dovea essare nelo spirituale et vangelico monetiere. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed. Cfr. Cass., Coll., I, 20: «integre prosecutus spiritali atque evangelico trapezitae inesse debere signasti».