PLURALE s.m./agg.

0.1 plorali, plulari, plural, plurale, plurali, prulare, prulari, prurale.

0.2 Lat. pluralis (DELI 2 s.v. plurale).

0.3 Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.); Cavalca, Esp. simbolo, a. 1341 (pis.).

In testi sett.: Jacopo della Lana, Purg. (Rb), 1324-28 (bologn.).

In testi mediani e merid.: Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.).

0.5 Locuz. e fras. dire in plurale 1.1; in plurale 1.1; parlare in plurale 1.1.

0.7 1 [Gramm.] Aspetto della categoria grammaticale del numero che indica che gli elementi a cui la parola si riferisce sono più di uno. 1.1 Locuz. avv. In plurale: al plurale. 1.2 [Gramm.] Agg. [Come attributo di numero]. 1.3 Forma rappresentativa della categoria del plurale.

0.8 Michele Ortore 10.10.2020.

1 [Gramm.] Aspetto della categoria grammaticale del numero che indica che gli elementi a cui la parola si riferisce sono più di uno.

[1] Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.), pag. 150.13: sicché s' accordi il nome col verbo, e 'l mascunino e 'l feminino, e lo singulare e 'l plurale...

[2] Jacopo della Lana, Par. (Rb), 1324-28 (bologn.), c. 24, v. 140, pag. 2378.10: e dire sono, çoè la terça voxe del plurale del ditto verbo che è sunt...

[3] Francesco da Buti, Purg., 1385/94 (tosc.occ.), c. 23, 61-75, pag. 558.39: e pone lo singulari per lo plorali, e però dice co la sua vena; cioè co le suoe vene...

1.1 Locuz. avv. In plurale: al plurale.

[1] <Ottimo, Par., a. 1334 (fior.)>, c. 19, pag. 431.13: Io (per sè solo) vidi ed udii parole in plurale, dicendo Noi e Nostro, quando parlava deliberatamente di ciò che partenea a tutti quelli, ch'erano nella figura dell'aquila...

[2] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1341 (pis.), L. 1, cap. 48, vol. 2, pag. 97.28: in ciò che dice sumus in plurale, si esclude lo errore di Sabellio.

[3] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 28, par. 8, pag. 464.23: Così gli appostoli in prurale rettori, vichari e pastori, per collazione di Giesù Cristo sanza mezzano e non micha solo alquno rettore, vichario o ppastore istabolì per Giesù Cristo. || Cfr. Defensor pacis, II, 28, 8: «Ecce apostolos in plurali, rectores, vicarios et pastores».

- Dire / parlare in plurale.

[4] Fr. da Barberino, Regg., 1318-20 (tosc.), pt. 5, cap. 20.13, pag. 161: Che ben savete che non si conviene, / Perché Reina talora si lodi, / E perché si tenga alta nel parlare, / E perc' ancora ella parli in plurale, / Che minor donna tal maniera tengni...

[5] Jacopo della Lana, Purg. (Rb), 1324-28 (bologn.), c. 11, v. 1, pag. 1152.20: O Padre nostro. E nota che parlavano in plurali, perch' ello è padre de tutte le creature e da lui hano quel esser ch'elle hano.

[6] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 16, par. 2, pag. 300.5: in plurale e ssanza differenzia a tutti parlando.

[7] Simone da Cascina, 1391/92 (pis.), L. 2, cap. 26, pag. 159.6: Dice in plulari "più doni"...

1.2 [Gramm.] Agg. [Come attributo di numero].

[1] Libro fiesolano, XIV pm. (fior.), pag. 94.13: Poi si rachomunò l'uno e ll'altro luogho, e perciò secondo gramatica si declina in plulari numero.

[2] Maramauro, Exp. Inf., 1369-73 (napol.>pad.-ven.), cap. 15, pag. 270.6: Qui D. onora assai questo spirito parlando in plurali numero...

[3] Boccaccio, Chiose Teseida, 1339/75, L. 7, 30.1, pag. 455.33: e dice l'ire, in numero plurale...

- [Rif. ad un concetto rappresentato nel parlare].

[4] Jacopo della Lana, Par. (Rb), 1324-28 (bologn.), c. 18, pag. 2228.13: sì che parlando in singularità a la dicta ymaginatione et odando in singularità soa resposta, era lo senso plurale, sì come ymagine constituida de molte anime...

1.3 Forma rappresentativa della categoria del plurale.

[1] Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.), 85.9, pag. 343: amor, c' hai nome amo, - plural mai non trovamo...